Original qstring:  | /dl/archivio-rainews/articoli/Cgia-mestre-100-miliardi-debiti-2013-pubblica-amministrazione-db44c906-46eb-4a6d-ba85-435388798477.html | rainews/live/ | true
ECONOMIA

165 i giorni per il pagamento

Cgia: 100 miliardi i debiti della pubblica amministrazione nel 2013

Per Bankitalia sono solo 75, perché sono escluse le imprese piccole e quelle del settore sociosanitarie

Condividi
I debiti complessivi della Pubblica amministrazione nel 2013 - secondo le valutazioni fatte dalla Cgia di Mestre - ammontano a oltre 100 miliardi di euro. Ben più dunque di quelli stimati dalla Banca d'Italia, vale a dire 75 miliardi. La Cgia, infatti, nella sua stima conteggi anche i crediti delle imprese con meno di 20 addetti (98% delle imprese),e di quelle sociosanitarie. 

"Sebbene nel 2013 siano stati pagati oltre 23 miliardi di euro, la lentezza con la quale la nostra Pubblica amministrazione salda i propri fornitori rimane inaccettabile. Continuiamo a essere i peggiori pagatori d'Europa"  rileva Giuseppe Bortolussi segretario della Cgia.

In media 165 giorni per i pagamenti
"Nonostante la Direttiva europea 2011/7/Ue imponga alle Pa di pagare le forniture commerciali entro 30 giorni, tranne alcune eccezioni riguardanti principalmente i servizi sanitari, per i quali il limite è di 60 giorni, in Italia la media è di 165 giorni. Se in questo ambito anche le Pubbliche amministrazioni di Grecia, Cipro, Serbia e Bosnia sono più efficienti della nostra, vuol dire che il lavoro da fare è ancora molto".

Riduzione dei tempi con la fatturazione elettronica
Per la Cgia un deciso contenimento dei tempi di pagamento dovrebbe avvenire con l'avvio della fatturazione elettronica prevista nei prossimi giorni per ministeri, agenzie fiscali, enti di previdenza/assistenza e da giugno 2015 anche per le Amministrazioni locali e per le altre Amministrazioni centrali. In buona sostanza si prevede il divieto da parte della Pa di pagare le fatture dei fornitori che non vengono imputate in una piattaforma elettronica predisposta con la legge n/o 244 del 2007 e regolamentata con il decreto ministeriale n/o 55 del 2013.