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ITALIA

Premiato per aver salvato 800 ebrei dai nazisti

Ciclismo: Gino Bartali nominato cittadino onorario d'Israele

L'onorificenza è stata consegnata dal presidente dello Yad Vashem, Avner Shalev, alla nipote Gioia

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Gino Bartali è stato nominato cittadino onorario postumo di Israele. L’onorificenza è stata consegnata da Avner Shalev, presidente dello Yad Vashem, il mausoleo della Shoah di Gerusalemme, a Gioia Bartali, nipote di “Ginettaccio”. Alla cerimonia hanno preso parte anche l'ambasciatore italiano in Israele, Gianluigi Benedetti e il presidente onorario del Comitato Grande Partenza Israele, Sylvan Adams.

Bartali era stato dichiarato “Giusto tra le nazioni” nel 2013 per aver salvato almeno 800 ebrei durante l’occupazione nazista in Italia. Lo fece, trasportando nel tubo della sua bicicletta documenti falsi da Assisi, dove c’era una stamperia clandestina, al vescovo di Firenze, che poi li distribuiva agli ebrei per farli espatriare. Se fosse stato scoperto, sarebbe andato incontro alla fucilazione.

“Il popolo e lo Stato  di Israele ricorderanno sempre Gino Bartali campione di sport e nella vita – ha detto Shalev – Un uomo eccezionale che ha saputo andare contro una maggioranza che non lo ha sostenuto”.

Poco prima della cerimonia, i ciclisti della squadra israeliana hanno compiuto una “pedalata della pace” all’interno dello Yad Vashem fino ad arrivare al “Muro d’Onore”, nel Giardino dei Giusti del Memoriale, dove è inciso, tra i tanti nomi, anche quello dello stesso Bartali.

Proprio da Gerusalemme partirà, dopodomani, l’edizione numero 101 del Giro d’Italia. E' la prima volta nella storia che la corsa rosa parte da una località non europea.