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MONDO

Stati Uniti

Commentatore Fox si spacciava per ex agente Cia: ora rischia 35 anni di carcere

Wayne Simmons è stato arrestato con l'accusa di frode e falsa testimonianza verso il governo americano. RIschia fino a 35 anni di carcere

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Wayne Simmons
Per anni si è spacciato per agente della Cia in pensione e in questo modo ha ottenuto consulenze e contratti, comparendo regolarmente persino sulla tv americana Fox, in veste di esperto di terrorismo. Wayne Simmons, 62 anni, in qualità di ex spia vantava ben 27 anni di  onorato servizio presso la potente l'agenzia americana, con un lungo curriculum di operazioni segrete in tutto il mondo, contro cartelli della droga e trafficanti. Tutto finto o quasi. Per questo mercoledì è stato arrestato con l'accusa di frode contro gli Stati Uniti, frode elettronica e falsa testimonianza contro il governo americano.

Sul suo sito personale Simmons sosteneva di essere stato arruolato dai servizi segreti dopo una esperienza nella marina americana e di aver preso parte alle forze speciali della Cia, conducendo missioni in Sudamerica e in Medio Oriente dal 1973 al 2000. Inoltre, l'uomo sosteneva di essere stato uno dei primi agenti esterni dell'agenzia a visitare Guantanamo e di aver lavorato con l'amministrazione Bush alla stesura del Military Commissions Act del 2006. Anche i precedenti arresti e incriminazioni, secondo l'intraprendente 62enne, sarebbero stati legati alla sua attività di intelligence. 


Grazie alla sua fantasiosa storia, la sedicente ex spia avrebbe ottenuto contratti importanti e consulenze militari anche dal governo americano, arrivando a truffare  uno dei suoi clienti di ben125mila dollari. Nelle sue frequenti apparizioni sul canale televisivo Fox Simmons ha sostenuto teorie spesso controverse, come per esempio l'idea che la contestatissima tecnica del waterboarding non sia una forma di tortura.
Se sarà incriminato, Simmons rischia sino a 35 anni di carcere.