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POLITICA

si torna alle urne

Comuni, il Tar annulla le elezioni di Viareggio del 2015

Il Tar della Toscana ha ritenuto "fondato" il ricorso di Massimiliano Baldini, candidato sindaco per Lega Nord, Fratelli d'Italia e liste civiche

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Il Tar della Toscana ha annullato le elezioni amministrative di Viareggio: si dovrà tornare al voto. La sentenza dei giudici amministrativi è stata resa nota dallo stesso ricorrente, Massimiliano Baldini, candidato sindaco per Lega Nord, Fratelli d'Italia e liste civiche alle elezioni amministrative 2015. Il Tar, si legge, dispone "la rinnovazione delle operazioni di voto relative al Comune di Viareggio con riferimento alle operazioni di voto in tutte le sezioni".

Baldini aveva chiesto al Tar l'annullamento delle elezioni vinte da Giorgio Del Ghingaro (Liste civiche) andato al ballottaggio con il candidato Luca Poletti (Pd). Baldini aveva contestato l'esito dello scrutinio che lo aveva escluso da quel ballottaggio per 27 voti a favore del Pd Poletti. Il "Tar della Toscana ha annullato le elezioni di Viareggio", ha annunciato lo stesso Baldini su Facebook.

Nella sentenza in cui il Tar ritiene il ricorso "fondato e pertanto da essere accolto", si evidenzia, tra l'altro, come ci sia la "definitiva mancanza di 675 schede autenticate e non utilizzate", particolarità che - si legge - "è stata poi definitivamente confermata".

Cosa succede adesso
Su cosa accadrà ora, il legale di Baldini spiega che la sentenza è "immediatamente esecutiva" e che in alcuni precedenti da lui stesso studiati la prefettura ha provveduto alla nomina di un commissario per reggere l'amministrazione comunale in attesa delle nuove elezioni. Ma c'è, spiega ancora, l'eventualità di un ricorso al Consiglio di Stato da parte dell'attuale sindaco di Viareggio, anche per ottenere la sospensiva della decisione del Tar. Il tempo a disposizione per il ricorso è di 20 giorni se la notifica della sentenza viene fatta dalla controparte, di tre mesi negli altri casi.