ECONOMIA
Pil degli Usa rivisto al ribasso, peggiorano le Borse europee
di Marzio Quaglino
Il Prodotto interno lordo degli Stati Uniti rivisto al ribasso, dallo +0,2% al -0,7% nel primo trimestre 2015 sta influenzando negativamente i listini. Gli occhi degli investitori restano comunque puntati al susseguirsi delle dichiarazioni in merito alla vicenda del debito greco. A New York apertura piatta per Dow Jones e Nasdaq. Tra le borse europee solo Londra e Milano riescono a mantenersi vicine alla parità.
Piazza Affari sfrutta il sostegno avuto dal dato definitivo sul prodotto interno lordo italiano nel primo trimestre dell’anno migliore delle attese. Nel resto del Vecchio continente Francoforte e Parigi cedono oltre il punto percentuale.
Sul fronte dei titoli di stato lo spread con i bund tedeschi si allarga a 135 punti base con il rendimento del Btp decennale risalito all’1,85%. Tra le valute l’Euro cerca di recuperare qualche posizione nei confronti del dollaro con il cambio tornato appena sotto 1,10.
Piazza Affari sfrutta il sostegno avuto dal dato definitivo sul prodotto interno lordo italiano nel primo trimestre dell’anno migliore delle attese. Nel resto del Vecchio continente Francoforte e Parigi cedono oltre il punto percentuale.
Sul fronte dei titoli di stato lo spread con i bund tedeschi si allarga a 135 punti base con il rendimento del Btp decennale risalito all’1,85%. Tra le valute l’Euro cerca di recuperare qualche posizione nei confronti del dollaro con il cambio tornato appena sotto 1,10.