ITALIA
Il premier a Genova
Concordia, Renzi: "Non è giorno di lieto fine ma di ringraziamenti"
"Sappiamo che non si torna indietro da questa tragica vicenda, quindi nessuno issa le bandiere per festeggiare. Ma il lavoro di molti è stato importantissimo", ha detto il presidente del Consiglio parlando ai giornalisti sulla banchina del porto
Il presidente del Consiglio Matteo Renzi è arrivato a Genova con la moglie Agnese Landini al porto di Prà-Voltri, dove verrà ormeggiato il relitto della Concordia.
"Oggi non è il giorno del lieto fine ma quello dei ringraziamenti", ha detto il presidente del Consiglio parlando ai giornalisti sulla banchina del porto, con accanto il ministro dell'Ambiente Gian Luca Galletti, il capo della Protezione Franco Gabrielli e molti dei tecnici che hanno reso possibile il traino della Concordia dal Giglio a Genova.
"Sappiamo che non si torna indietro da questa tragica vicenda quindi nessuno issa le bandiere per festeggiare. Ma il lavoro di molti è stato importantissimo. Esprimo la mia più sincera gratitudine ai tecnici e a chi ha fatto questa impresa", ha spiegato Renzi, aggiungendo: "Abbiamo dimostrato di poter essere reattivi e soprattutto attrattivi per gli investimenti internazionali".
"Oggi non è il giorno del lieto fine ma quello dei ringraziamenti", ha detto il presidente del Consiglio parlando ai giornalisti sulla banchina del porto, con accanto il ministro dell'Ambiente Gian Luca Galletti, il capo della Protezione Franco Gabrielli e molti dei tecnici che hanno reso possibile il traino della Concordia dal Giglio a Genova.
"Sappiamo che non si torna indietro da questa tragica vicenda quindi nessuno issa le bandiere per festeggiare. Ma il lavoro di molti è stato importantissimo. Esprimo la mia più sincera gratitudine ai tecnici e a chi ha fatto questa impresa", ha spiegato Renzi, aggiungendo: "Abbiamo dimostrato di poter essere reattivi e soprattutto attrattivi per gli investimenti internazionali".