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ITALIA

Condannato in primo grado a 16 anni

Concordia, ricorso della Procura di Grosseto al Riesame: "Arrestare Schettino"

Pericolo di fuga, con questa motivazione la Procura ha fatto ricorso al Tribunale del Riesame di Firenze. Intanto stamattina l'avvocato Pepe ha deciso di rinunciare alla difesa di Schettino

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La Procura di Grosseto ha presentato un ricorso al Tribunale del Riesame di Firenze per ottenere l'arresto di Francesco Schettino, per pericolo di fuga.
La Procura aveva fatto la stessa richiesta al processo sulla Costa Concordia ma i giudici di Grosseto l'hanno respinta ritenendo non provato il pericolo di fuga. L'ex comandante della nave da crociera Costa Concordia è stato condannato in primo grado a 16 anni di reclusione e un mese di arresto oltre all'interdizione per 5 anni dalla carica di comandante.

Avvocato Pepe lascia la difesa di Schettino
Intanto l'avvocato Domenico Pepe ha deciso di rinunciare al mandato per la difesa di Schettino, che finora ha assistito nelle fasi dell'inchiesta e durante tutto il processo di Grosseto sul naufragio all'isola del Giglio. "Sono stanco", è l'unico commento del legale. Dopo l'ultima puntata del programma tv Le Iene, Francesco Schettino ieri ha dichiarato che fu Domenico Pepe a riferirgli, nel novembre scorso, di una proposta di partecipazione al reality "Isola dei Famosi" e di un possibile compenso da oltre 2 milioni di euro.