ECONOMIA
In Italia +25,7 mld tasse rispetto a Eurozona
Confartigianato: la burocrazia costa alle Pmi 30 miliardi l'anno
Tra il 2008 e il 2014 sono state approvate 629 norme fiscali: una a settimana. Lo rivela l'Ufficio studi dell'associazione degli Artigiani. Nel 2014 gli italiani pagheranno 25,7
miliardi di tasse in più rispetto alla media dell'Eurozona
Per la burocrazia nell'ultimo anno le Piccole medie imprese hanno speso in oneri 30,9 miliardi (2 punti di Pil): 7.005 euro ciascuna. Questi i dati allarmanti di Confartigianato presentati durante l'assemblea annuale di Confartigianato a Roma. Il presidente, Giorgio Meletti, spiega che nel periodo 2008-2014 sono state approvate 629 norme, di cui 389 introducono oneri: "Quasi 2 norme fiscali su 3 aumentano i costi burocratici". In sei anni il fisco si è complicato con 1 nuova norma a settimana".
In Italia +25,7 mld tasse rispetto all'Eurozona
Nel 2014 gli italiani pagheranno 25,7 mld di tasse in più rispetto alla media dell'Eurozona. Sono 420 euro le imposte pro capite in più, secondo l'Ufficio Studi Confartigianato. "Il gap Italia-Europa è l'effetto dell'aumento della pressione fiscale che nel 2014 raggiunge il 43,9% del Pil, ben 1,7 punti in più rispetto al 42,2% della media Ue", continua Confartigianato, aggiungendo: "considerato il mancato gettito dell'economia sommersa, la pressione fiscale effettiva sale al 52,9% del Pil".
Casa, Imu-Tasi-Tari groviglio killer
La tassazione sulla casa "si è trasformata nel groviglio Imu/Tasi/Tari sotto l'egida della fantomatica Iuc che ha reso ingestibili i tributi locali". Così Giorgio Merletti, presidente Confartigianato. "Bisogna districarsi in un labirinto di Minosse di aliquote, detrazioni, esenzioni". Si torni "a un'unica imposta accorpando Tasi-Imu".
Spunta 1 nuova norma a settimana
''Gli italiani pagano 25 miliardi di tasse in più rispetto alla media Ue, non ne possiamo più di pagare le tasse più alte d'Europa'' spiega il presidente Merletti. E aggiunge: ''Nel 2014 la pressione fiscale è pari al 43,9% del Pil. Non vogliamo nemmeno morire soffocati dalla mole di scadenze, scartoffie. Tra aprile 2008 e marzo 2014 sono state approvate 629 norme fiscali, di cui 389 hanno portato nuove incombenze e costi burocratici: il fisco si è complicato alla velocità di 1 nuova norma a settimana''.
In Italia +25,7 mld tasse rispetto all'Eurozona
Nel 2014 gli italiani pagheranno 25,7 mld di tasse in più rispetto alla media dell'Eurozona. Sono 420 euro le imposte pro capite in più, secondo l'Ufficio Studi Confartigianato. "Il gap Italia-Europa è l'effetto dell'aumento della pressione fiscale che nel 2014 raggiunge il 43,9% del Pil, ben 1,7 punti in più rispetto al 42,2% della media Ue", continua Confartigianato, aggiungendo: "considerato il mancato gettito dell'economia sommersa, la pressione fiscale effettiva sale al 52,9% del Pil".
Casa, Imu-Tasi-Tari groviglio killer
La tassazione sulla casa "si è trasformata nel groviglio Imu/Tasi/Tari sotto l'egida della fantomatica Iuc che ha reso ingestibili i tributi locali". Così Giorgio Merletti, presidente Confartigianato. "Bisogna districarsi in un labirinto di Minosse di aliquote, detrazioni, esenzioni". Si torni "a un'unica imposta accorpando Tasi-Imu".
Spunta 1 nuova norma a settimana
''Gli italiani pagano 25 miliardi di tasse in più rispetto alla media Ue, non ne possiamo più di pagare le tasse più alte d'Europa'' spiega il presidente Merletti. E aggiunge: ''Nel 2014 la pressione fiscale è pari al 43,9% del Pil. Non vogliamo nemmeno morire soffocati dalla mole di scadenze, scartoffie. Tra aprile 2008 e marzo 2014 sono state approvate 629 norme fiscali, di cui 389 hanno portato nuove incombenze e costi burocratici: il fisco si è complicato alla velocità di 1 nuova norma a settimana''.