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ECONOMIA

Voto online

Confindustria sceglie il leader per l'emergenza

Sfida Bonomi-Mattioli nel Consiglio generale degli industriali in videoconferenza

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Confindustria sceglie il suo prossimo leader nei giorni più difficili per il Paese e per gli imprenditori. La scelta del presidente che gestirà l'emergenza è una corsa a due tra Carlo Bonomi e Licia Mattioli. 

Vincenzo Boccia si appresta a lasciare via dell'Astronomia al termine dei quattro anni di un mandato che per statuto non è rinnovabile e la scadenza non poteva cadere in un momento più delicato anche per l'impronta da dare alle strategie dei prossimi mesi. Stamane il Consiglio Generale degli industriali, in videoconferenza, voterà online per designare il nome del futuro presidente da portare poi, per l'elezione finale, al voto dell'assemblea degli industriali il 20 maggio.

Su Carlo Bonomi i riflettori si sono accesi in larghissimo anticipo: i 'bene informati' di via dell'Astronomia lo indicavano come il probabile futuro presidente già ampiamente prima che si aprissero i giochi delle candidature. Dalle consultazioni del sistema di rappresentanza degli industriali si è visto poi certificare dalla commissione dei 'Saggi' un consenso "superiore alla maggioranza assoluta" al termine di una fase, tra febbraio e marzo, in cui le indicazioni di voto raccolte (nel suo caso, "consensi che superano il 60%") erano disperse anche su un terzo candidato, l'industriale bresciano dell'acciaio Giuseppe Pasini. 

Licia Mattioli è entrata quindi in campo quando già c'era un candidato da battere, ci ha creduto fino a pretendere il voto sfidando la stessa commissione dei Saggi che avrebbe preferito un suo passo indietro, è andata avanti passo dopo passo costruendo un percorso da outsider mostrando fiducia nella volata finale.

Ma tra le voci che alimentano il dibattito interno a via dell'Astronomia, c'è chi afferma con sicurezza che resta intatto un margine di vantaggio solido per Carlo Bonomi.