ITALIA
La polemica
Consigliere comunale di Vercelli contro i gay: "Ammazzateli tutti"
In un post su Facebook il politico, che nella vita fa il medico, ne invoca la morte assieme ai pedofili. Arcigay: "Parole di violenza inaudita, si dimetta"

"Ammazzateli tutti ste lesbiche,gay e pedofili". Sono le parole choc scritte su Facebook da Giuseppe Cannata, di Fratelli d'Italia, vicepresidente del Consiglio comunale di Vercelli e membro dell'Ordine provinciale dei medici e odontoiatri.
Parole riferite a un articolo del senatore Pillon nel 2018, inerente le famiglie Arcobaleno, e ripostato dallo stesso Cannata. Il post, dopo numerose segnalazioni, è stato cancellato dall'autore.
Dura reazione da parte di Arcigay Rainbow Vercelli Valsesia, che chiede le immediate dimissioni di Cannata.
Il contenuto della frase risulta di una violenza inaudita - sottolineano dal direttivo di Arcigay - sia per la minaccia di morte, sia per l'accostamento fra l'omosessualità e la pedofilia. Mai, prima d'ora, siamo stati insultati e aggrediti in maniera così violenta da parte di un rappresentante delle Istituzioni della nostra città. Per tale ragione chiediamo le immediate dimissioni di Cannata dalla carica di consigliere comunale e chiediamo la sua espulsione dall'Ordine provinciale dei medici e degli odontoiatri di Vercelli". I membri del comitato chiedono anche al sindaco di Vercelli,Andrea Corsaro, di prendere una pubblica presa di distanza nei confronti delle parole di Cannata: "Presenteremo un esposto all'Ordine provinciale dei medici e degli odontoiatri -concludono dal Rainbow - e decideremo se adire le autorità giudiziarie per costituirci parte civile".
Meloni: parole gravissime estranee a FdI
"FdI prende le distanze dalle dichiarazioni del consigliere comunale di Vercelli Giuseppe Cannata, eletto tre mesi fa da indipendente nelle liste di FdI ma mai iscritto al movimento". Lo scrive il presidente d iFratelli d'Italia, Giorgia Meloni. "Le sue affermazioni,gravissime - aggiunge - non rispecchiano in nessun modo il pensiero di FdI. Non c'è posto per chi scrive certe cose in Fratelli d'Italia". "Ma non accettiamo lezioni da nessuno,soprattutto dal Pd", aggiunge citando il caso Bibbiano
Parole riferite a un articolo del senatore Pillon nel 2018, inerente le famiglie Arcobaleno, e ripostato dallo stesso Cannata. Il post, dopo numerose segnalazioni, è stato cancellato dall'autore.
Dura reazione da parte di Arcigay Rainbow Vercelli Valsesia, che chiede le immediate dimissioni di Cannata.
Il contenuto della frase risulta di una violenza inaudita - sottolineano dal direttivo di Arcigay - sia per la minaccia di morte, sia per l'accostamento fra l'omosessualità e la pedofilia. Mai, prima d'ora, siamo stati insultati e aggrediti in maniera così violenta da parte di un rappresentante delle Istituzioni della nostra città. Per tale ragione chiediamo le immediate dimissioni di Cannata dalla carica di consigliere comunale e chiediamo la sua espulsione dall'Ordine provinciale dei medici e degli odontoiatri di Vercelli". I membri del comitato chiedono anche al sindaco di Vercelli,Andrea Corsaro, di prendere una pubblica presa di distanza nei confronti delle parole di Cannata: "Presenteremo un esposto all'Ordine provinciale dei medici e degli odontoiatri -concludono dal Rainbow - e decideremo se adire le autorità giudiziarie per costituirci parte civile".
Meloni: parole gravissime estranee a FdI
"FdI prende le distanze dalle dichiarazioni del consigliere comunale di Vercelli Giuseppe Cannata, eletto tre mesi fa da indipendente nelle liste di FdI ma mai iscritto al movimento". Lo scrive il presidente d iFratelli d'Italia, Giorgia Meloni. "Le sue affermazioni,gravissime - aggiunge - non rispecchiano in nessun modo il pensiero di FdI. Non c'è posto per chi scrive certe cose in Fratelli d'Italia". "Ma non accettiamo lezioni da nessuno,soprattutto dal Pd", aggiunge citando il caso Bibbiano