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EUROPA

Consiglio straordinario Ue

La Bielorussia diventa 'No-fly zone'. Nuove sanzioni europee

Il Consiglio europeo approva il divieto di sorvolo della Bielorussia e lo stop a 3 miliardi di aiuti Ue a Minsk. Il dirottamento del volo Ryanair "è uno scandalo internazionale, messi in pericolo civili" dice il presidente del Consiglio, Michel. La presidente della Commissione Von der Leyen: "Mosca vuole indebolirci con minacce e omicidi"

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I leader dei Ventisette, riuniti a Bruxelles, hanno adottato le conclusioni sulla Bielorussia che prevedono la richiesta di ulteriori sanzioni, di vietare il sorvolo alle compagnie aeree bielorusse dello spazio aereo dell'Ue così come chiedono alle compagnie europee di evitare di sorvolare la Bielorussia. I leader Ue chiedono l'immediata liberazione del giornalista dissidente Raman Pratasevich e della sua fidanzata, Sofia Sapega, e invitano l'Icao ad avviare un'investigazione urgente sul dirottamento del voloro ryanair. 

Fonti Ue, accordo ampio tra i leader su sanzioni
I leader europei riuniti al vertice di Bruxelles "hanno dato un chiaro segnale" a favore di "sanzioni economiche mirate o settoriali sulla base dell'articolo 215" dei Trattati Ue contro la Bielorussia in seguito al dirottamento del volo Ryanair per l'arresto del giornalista dissidente Roman Protasevich. Lo si apprende da un alto funzionario Ue. La disposizione citata prevede l'applicazione di sanzioni tramite una delibera a maggioranza qualificata. I leader, spiega il funzionario, "hanno approvato le pesanti azioni in linea con la proposta del presidente del Consiglio europeo e il testo è stato approvato molto rapidamente". Le misure restrittive si sono rese necessarie "perché le autorità bielorusse hanno messo in grave pericolo la sicurezza aerea e dei passeggeri a bordo". Il presidente bielorusso Alexander Lukashenko "è già stato sanzionato nell'elenco precedente", ricorda il funzionario Ue.

Von der Leyen: "Mosca vuole indebolirci con minacce e omicidi"
 "La Russia sta continuamente sfidando i nostri interessi e i nostri valori", "abbiamo assistito al tentativo di indebolire l'Unione europea e i suoi Stati membri per mezzo di minacce ibride, sabotaggi, omicidi, cyber attacchi e disinformazione". Lo ha detto la presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, dopo la riunione tra i leader. La situazione, secondo la presidente, "sta peggiorando" e ha poi sottolineato: "Il comportamento della Russia dimostra che i nostri tentativi nel corso degli anni, e anche dei decenni, di migliorare la nostra relazione con la Russia non hanno avuto il successo che meritavano" 

Michel: "No a roulette russa con vita civili"
Il dirottamento del volo Ryanair rappresenta una "minaccia all'aviazione civile e alla sicurezza", "Non tolleriamo che si giochi alla roulette russa con la vita dei civili" ha detto il presidente del consiglio europeo, Charles Michel, in conferenza stampa al termine del vertice Ue. "Chiediamo un'inchiesta da parte dell'Icao", ha aggiunto.

Il Consiglio europeo 
Duro il presidente della Lituania, Gitanas Nauseda, ha comunicato il divieto di sorvolo della Bielorussia a tutti i voli. Il fatto che è accaduto ieri, ha detto arrivando al Consiglio, è "un'azione senza precedenti e aberrante. Un'azione di terrorismo contro la comunità europea. Le persone a bordo appartenevano a 18 nazionalità diverse. Il tempo della retorica è passato. Abbiamo bisogno di azioni chiare per far cambiare comportamento a questo regime pericoloso. Una delle possibilità è chiudere lo spazio aereo europeo alle aereolinee bielorusse, riconoscere che lo spazio aereo bielorusso non è sicuro per i cittadini europei, oppure espandere le sanzioni del passato, usando la stessa cornice. Tutte queste misure sono altamente necessarie per fermare il regime bielorusso". Il presidente lituano ha aggiunto anche che porrà il tema di un impianto nucleare in Bielorussa che potrebbe essere usato come possibile arma geopolitica contro l'Unione europea.

Da eurodeputati di 6 gruppi parlamentari (Partito popolare europeo, Socialisti & democratici, Renew Europe, Verdi, Conservatori & Riformisti e Sinistra) era arrivata una lettera nella quale si chiedeva la no-fly zone. "Dato l'uso della forza intollerabile e senza precedenti da parte del regime bielorusso, riteniamo che lo spazio aereo bielorusso non possa più essere considerato sicuro per nessun aereo con passeggeri registrato nell'Ue" pertanto, "chiediamo l'immediata sospensione dei voli sullo spazio aereo bielorusso".

"Questo atto di terrorismo sponsorizzato da uno Stato ha brutalmente attaccato l'Ue, mettendo a repentaglio la sicurezza dei passeggeri e dell'equipaggio di un aereo civile registrato nell'Ue", si legge ancora nella lettera. "Si tratta di un atto illegale e oltraggioso di pirateria e sequestro di persona che deve essere affrontato con una risposta europea forte e unita sotto forma di sanzioni estese nei confronti di Alexander Lukashenko personalmente nonché nei confronti di tutti i responsabili di questi atti", conclude la missiva indirizzata a Michel, alla presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, e ai due membri della Commissione responsabili per gli Esteri, Josep Borrell, e Trasporti, Adina Valean.

La presidente von der Leyen ha dichiarato che saranno subito congelati 3 miliardi di aiuti Ue a Minsk.

Sassoli apre il vertice: "L'Europa dimostri di non essere una tigre di carta"
Di fronte ai gravissimi fatti avvenuti ieri in Bielorussia, i capi di Stato e di governo dell'Ue, riuniti oggi a Bruxelles, dovranno "dimostrare che l'Europa non è una tigre di carta". E' l'avvertimento lanciato dal presidente del Parlamento europeo, David Sassoli, ai leader dei Ventisette, nel suo discorso preliminare che ha dato il via al Consiglio europeo.

"Nuove minacce alla nostra sicurezza - ha detto Sassoli - impongono una forte voce europea. I fatti della Bielorussia, con l'ipotesi di un dirottamento di Stato di un aereo civile per arrestare oppositori del regime, ci impongono un salto di qualità e tempestività della nostra risposta".

"I fatti di ieri, con l'atterraggio forzato a Minsk del volo Ryanair da Atene a Vilnius, sono di una gravità inaudita. Il regime del presidente Lukashenko ha privato della libertà Roman Protasevich e un'altra persona che lo accompagnava, che ora si trovano detenuti a Minsk. Chiediamo l'immediato rilascio di entrambi senza condizioni e la possibilità per loro di lasciare il Paese", ha continuato il presidente del Parlamento europeo.

"E' senz'altro necessaria un'indagine internazionale - ha osservato - per verificare se la sicurezza del trasporto aereo e dei passeggeri è stata messa a repentaglio da uno Stato sovrano e se siamo in presenza di una violazione della Convenzione di Chicago" sull'aviazione civile internazionale.

"Ma la nostra risposta - ha sottolineato il presidente del Parlamento europeo - deve essere forte, immediata e unitaria. L'Unione europea deve agire senza esitazioni e punire i responsabili. Stasera - ha concluso, rivolto ai leader dei Ventisette - avete una grande responsabilità per dimostrare che l'Unione non è una tigre di carta".

L'Onu appoggia le richieste di una indagine indipendente
Il segretario generale dell'Onu, Antonio Guterres, "appoggia le richieste di un'indagine completa, trasparente e indipendente". In una nota del portavoce Stephane Dujarric ha definito l'incidente "preoccupante" e ha "sollecitato tutti gli attori interessati a cooperare con tale inchiesta".

Il segretario generale dell'Onu si è detto poi "profondamente preoccupato"  per la detenzione del giornalista Roman Protasevich. Guterres rimane "fortemente preoccupato anche per il deterioramento della situazione dei diritti umani in Bielorussia all'indomani delle elezioni presidenziali dello scorso agosto", e ha "esortato le autorità del paese a rispettare pienamente gli obblighi internazionali in materia di diritti umani, inclusi quelli in relazione alle libertà di espressione, riunione e associazione".

Biden: "Dirottamento oltraggioso, bene le sanzioni"
Il presidente americano Joe Biden condanna "l'oltraggioso" dirottamento dell'aereo da parte della Bielorussia e si dice a favore delle sanzioni. Biden appoggia le sanzioni approvate dall'Unione europea e segnala di aver chiesto alla sua squadra "di elaborare opzioni appropriate per i responsabili".