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POLITICA

Corte Costituzionale

Consulta: verso sblocco con nomi di Sciarra e Sandulli, candidature che sembrano gradite a M5S e FI

Potrebbe arrivare in settimana la fumata bianca per i due giudici della Consulta: dopo oltre quattro mesi e venti votazioni sono due donne le candidate che potrebbero mettere d'accordo maggioranza e opposizione: Silvana Sciarra e Maria Alessandra Sandulli.

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Sciarra e Sandulli
di Giorgio Santelli
Matteo Renzi accelera. Nel corso della settimana il presidente del Consiglio incontrerà i gruppi del Pd. Tra gli argomenti all'ordine del giorno le nomine alla Consulta e quella mancante al CSM.  

Nel frattempo spuntano i primi nomi per le candidature. Due donne Silvana Sciarra e Maria Alessandra Sandulli per la Consulta.

Per il Csm potrebbe arrivare invece la candidatura di Alessio Zaccaria.  

Maria Alessandra Sandulli, figlia dell'ex Presidente della Corte Costituzionale Aldo Mazzini Sandulli, ha insegnato alla Federico II di Napoli, alla Statale di Milano e alla Sorbona. Attualmente è Presidente del Centro Studi Demetra. Il nome di Maria Alessandra Sandulli è circolato fra i nomi graditi al centro destra.

Silvana Sciarra è invece Professoressa ordinaria di Diritto del lavoro nella Facoltà di giurisprudenza dell'Università di Firenze, ha insegnato European Labour and Social Law all'Istituto Universitario Europeo. Negli ultimi anni ha coordinato progetti di ricerca comparata e di diritto europeo.

Alessio Zaccaria è professore all'università di Verona. Il suo nome è gradito al Movimento cinque stelle. È stato preside di facoltà a Verona e dal 1997 è direttore del Centro per la Ricerca e l'Insegnamento del Diritto Privato Europeo, finanziato dalla Commissione Europea nel quadro del Progetto "Robert Schuman".