POLITICA
Le votazioni in Parlamento
Consulta, si va verso una nuova fumata nera. Scheda bianca per Pd e FI
Anche la quattordicesima votazione per i due giudici della Corte Costituzionale potrebbe concludersi senza un accordo: il Pd vota scheda bianca per evitare lo stallo ma conferma candidatura di Violante; si cerca invece di chiudere per il Csm
ll Parlamento torna a votare per la Consulta e anche oggi è attesa una nuova fumata nera, che sarebbe la quattordicesima.
I parlamentari del Pd voteranno scheda bianca per i due giudici della Corte Costituzionale e non il ticket Bruno-Violante. È questa l'indicazione ricevuta dalle rispettive presidenze dei due gruppi di Camera e Senato. Dal momento che non è ancora chiara la posizione di Donato Bruno, i vertici del gruppo democratico mettono in stand-by i due candidati per evitare che parte dei parlamentari Pd possa non votare il candidato di Forza Italia per il timore di un avviso di garanzia. Una scheda bianca per evitare lo stallo ma il Pd "conferma in pieno" Luciano Violante come candidato dei Democratici alla Consulta.
Stessa indicazione di scheda bianca per Fi, arrivata con un messaggio inviato dal capogruppo Renato Brunetta ai parlamentari. Anche il Ncd dovrebbe votare scheda bianca.
Si cercherà forse di chiudere invece sul Csm. Il Pd dà indicazione di votare Pierantonio Zanettin e Paola Balducci. Stessi nomi indicati anche da Forza Italia. La Lega Nord invece voterà scheda bianca per entrambe le votazioni.
"Completate le votazioni oggi sul Csm riprenderemo quelle per la Corte" ha assicurato in una nota il presidente dei senatori Dem Luigi Zanda. Spiega che la scheda bianca "è per evitare che la sovrapposizione delle votazioni per la Corte Costituzionale e per il Csm possa determinare l'ulteriore stallo delle decisioni"
I parlamentari del Pd voteranno scheda bianca per i due giudici della Corte Costituzionale e non il ticket Bruno-Violante. È questa l'indicazione ricevuta dalle rispettive presidenze dei due gruppi di Camera e Senato. Dal momento che non è ancora chiara la posizione di Donato Bruno, i vertici del gruppo democratico mettono in stand-by i due candidati per evitare che parte dei parlamentari Pd possa non votare il candidato di Forza Italia per il timore di un avviso di garanzia. Una scheda bianca per evitare lo stallo ma il Pd "conferma in pieno" Luciano Violante come candidato dei Democratici alla Consulta.
Stessa indicazione di scheda bianca per Fi, arrivata con un messaggio inviato dal capogruppo Renato Brunetta ai parlamentari. Anche il Ncd dovrebbe votare scheda bianca.
Si cercherà forse di chiudere invece sul Csm. Il Pd dà indicazione di votare Pierantonio Zanettin e Paola Balducci. Stessi nomi indicati anche da Forza Italia. La Lega Nord invece voterà scheda bianca per entrambe le votazioni.
"Completate le votazioni oggi sul Csm riprenderemo quelle per la Corte" ha assicurato in una nota il presidente dei senatori Dem Luigi Zanda. Spiega che la scheda bianca "è per evitare che la sovrapposizione delle votazioni per la Corte Costituzionale e per il Csm possa determinare l'ulteriore stallo delle decisioni"