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ECONOMIA

La vicenda dell'ex Ilva

Conte a Londra incontra i vertici ArcelorMittal: "Create premesse per l'ingresso del pubblico"

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Un incontro utile a verificare che ci sono "obiettivi" condivisi e a dare "nuova linfa ai nostri negoziatori". Così Giuseppe Conte ha descritto ai giornalisti che lo aspettavano di fronte all'ambasciata italiana a Londra l'esito di un colloquio avuto oggi a Londra con Lakshmi Mittal, numero uno di ArcelorMittal, dedicato al dossier dell'ex Ilva. "Non dovete pensare che l'incontro sia stato per negoziare i dettagli" tecnici, però è stato "utile per ribadire le linee di fondo di questo negoziato", ha precisato il premier.

L'incontro tra il premier Giuseppe Conte e i vertici è servito per fare un passo avanti, spiega il presidente del Consiglio ai cronisti.

Il giorno 7 è fissata l'udienza del Tribunale di Milano, "però - premette il premier - sarebbe bene arrivarci con un accordo". Nel faccia a faccia non si è scesi nei dettagli delle clausole, "ci sono i rispettivi staff dei negoziatori e gli staff legali che stanno lavorando", ma la premessa è che c'è "una condivisione degli obiettivi".

Da qui la convinzione che l'incontro "darà nuova linfa e nuova energia" per dare un futuro all'ex Ilva. Durante l'incontro naturalmente si è parlato anche del numero degli esuberi previsto dai vertici di ArcelorMittal e il presidente del Consiglio ha di nuovo sottolineato che per il governo "i numeri loro iniziali non sono accettabili.

Preservare il livello occupazionale adeguato, elevato, per noi - ha detto Conte - e' fondamentale". "Si sta definendo il piano industriale. Si stanno creando le premesse per l'ingresso del pubblico", ha osservato. L'obiettivo dell'esecutivo è sempre lo stesso: "Ci siamo soffermati molto anche su aspetti tecnici. Lo abbiamo detto subito: vogliamo che questo sia uno degli stabilimenti più innovativi al mondo per quanto riguarda la transizione industriale ed energetica".Il premier fa notare che "ci sono ancora dei dettagli da esaminare" ma la strategia della negoziazione che si sta portando avanti "deve portare ad un'intesa".