ECONOMIA
Emirati Arabi Uniti
Conte ad Abu Dhabi: siglato l'accordo tra Eni e Adnoc, ha valore strategico per l'Italia
Eni acquisisce la quota del 20% del quarto complesso di raffinazione al mondo. Il premier: "Si tratta dell'operazione più rilevante mai condotta negli Emirati da un investitore straniero in campo energetico"

"Oggi ad Abu Dhabi è stato firmato un importante accordo tra Eni e Adnoc, con cui Eni acquisisce la quota del 20% del quarto complesso di raffinazione al mondo, che sarà orientato a una tecnologia low carbon. Si tratta dell'operazione più rilevante mai condotta in Eau da un investitore straniero in campo energetico". Lo dice il premier Giuseppe Conte, in queste ore ad Abu Dhabi insieme all'ad Eni, Claudio Descalzi.
La firma dell'accordo tra Eni e Adnoc ha ''un valore strategico per il nostro paese'', afferma il presidente del Consiglio, che era presente alla sigla dell'intesa tra Descalzi e il principe ereditario, Mohammed bin Zayed Al Nahyan.
La firma dell'accordo, sottolinea Conte, ''è un grande risultato, frutto delle avanzate tecnologie e delle elevate competenze sviluppate da una nostra azienda partecipata, Eni, che sta contribuendo ad affermare nel mondo l'eccellenza italiana in campo energetico''. Il premier sottolinea ''l'attenzione particolare a tutti i processi che riducono la componente carbonica'' e la ''spiccata attenzione alla promozione di tecnologie low carbon e rinnovabili e allo sviluppo di un'economia integralmente circolare''.
La firma dell'accordo tra Eni e Adnoc ha ''un valore strategico per il nostro paese'', afferma il presidente del Consiglio, che era presente alla sigla dell'intesa tra Descalzi e il principe ereditario, Mohammed bin Zayed Al Nahyan.
La firma dell'accordo, sottolinea Conte, ''è un grande risultato, frutto delle avanzate tecnologie e delle elevate competenze sviluppate da una nostra azienda partecipata, Eni, che sta contribuendo ad affermare nel mondo l'eccellenza italiana in campo energetico''. Il premier sottolinea ''l'attenzione particolare a tutti i processi che riducono la componente carbonica'' e la ''spiccata attenzione alla promozione di tecnologie low carbon e rinnovabili e allo sviluppo di un'economia integralmente circolare''.