Videoconferenza sulla manovra e il lavoro
Conte: blocco licenziamenti prolungato a fine marzo
Soddisfatti i sindacati, ok anche di Confindustria perché non ci saranno costi a carico delle imprese. Lo stato si farà carico della spesa, stimata in 4 mld

Altre dodici settimane di Cassa Covid "gratuita" e blocco dei licenziamenti sino a fine marzo. Lo ha detto, secondo quanto si apprende, il premier Conte ai sindacati nell'incontro di questa sera.
"Affrontiamo la sfida della pandemia - avrebbe detto il premier - ma cercheremo di preservare i livelli occupazionali. Fino alla fine di marzo sarà tutto bloccato".
"Stiamo vivendo una situazione complessa, con tanta preoccupazione e sofferenza. Per questo il Governo ritiene di dover fare uno sforzo finanziario ulteriore e dare un messaggio a tutto il mondo lavorativo di certezza e sicurezza", spiega.
"La cassa Covid sarà gratuita per i datori di lavoro", ha detto Conte. Il decreto legge Ristori, già pubblicato in Gazzetta ufficiale, stabilisce solo sei settimane di cassa integrazione, utilizzabili tra il 15 novembre e il 31 gennaio.
Furlan: dal governo passo avanti fondamentale
"La decisione assunta del governo consente di dare sicuramente un minimo di serenità alla nostra gente. Va dato atto al Presidente del Consiglio, che ringraziamo, di avere compreso le ragioni e le preoccupazioni espresse in queste giornate dal sindacato". Così la segretaria generale della Cisl, Annamaria Furlan.
"Il fatto di uscire stasera con una intesa ci consente di affrontare le giornate complicate per il paese e nei luoghi di lavoro con uno spirito positivo. È un passo avanti fondamentale, ci contavamo tanto", sottolinea.
Landini: abbiamo fatto un buon lavoro
"Abbiamo fatto un buon lavoro insieme. Avevamo bisogno di dare un messaggio e lo abbiamo dato": così il segretario generale della Cgil, Maurizio Landini, dopo il confronto con il governo.
Conindustria: Ok proroga licenziamenti senza costi Covid imprese
"Nell'interlocuzione diretta avuta oggi con il Presidente del Consiglio, Conte ci ha illustrato l'intenzione del governo di confermare fino a marzo il doppio regime di estensione Cig e blocco licenziamenti. Gli abbiamo confermato quanto detto ieri nell'incontro con il Mef, il Mise e il Ministero del Lavoro. Per Confindustria la proroga per ragioni di emergenza è giustificata se per le imprese che utilizzano la cassa Covid l'accesso non prevede alcuna contribuzione, e il premier ha convenuto che così sarà". Così Confindustria, in una nota.