ITALIA
Pirati informatici in azione
Tav, gli hacker di Anonymous attaccano il sito della Procura di Torino
Pagine web non raggiungibili poche ore dopo la sentenza della Corte d'Assise sui quattro attivisti No Tav sotto processo per l’assalto al cantiere di Chiomonte del maggio 2013

Il sito internet della Procura di Torino finisce nel mirino degli hacker di Anonymous. Le pagine web sono state messe sotto attacco, diventando non raggiungibili. L’azione sarebbe da mettere in relazione con la sentenza della Corte d'Assise sui quattro attivisti No Tav sotto processo per l’assalto al cantiere Tav di Chiomonte del maggio 2013.
La Corte d’Assise ha deciso di far cadere le accuse di terrorismo per gli attivisti, ma li ha condannati a tre anni e sei mesi per reati minori. Gli hacker contestano la sentenza, chiedendo l’assoluzione. La notizia del blocco da parte di Anonymous della pagina web della procura torinese, in gergo “tango down”, è immediatamente rimbalzata sui social network.
La Corte d’Assise ha deciso di far cadere le accuse di terrorismo per gli attivisti, ma li ha condannati a tre anni e sei mesi per reati minori. Gli hacker contestano la sentenza, chiedendo l’assoluzione. La notizia del blocco da parte di Anonymous della pagina web della procura torinese, in gergo “tango down”, è immediatamente rimbalzata sui social network.