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POLITICA

Conte alla Camera: nessun nuovo lockdown, proroga stato di emergenze è inevitabile

Il premier: è grave definire questo governo liberticida. "Manteniamo un cauto livello di guardia, non intendiamo introdurre misure restrittive, non vi è alcuna intenzione di drammatizzare o alimentare paure" o "creare una ingiustificata situazione di allarme"

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Senza la proroga dello stato di emergenza  "verrebbe a cessare le proprie funzioni anche il comitato  tecnico-scientifico, che in questi mesi ha svolto un ruolo importante  nel sostenere e motivare con evidenze scientifiche, sempre che sia dia importanza alle evidenze scientifiche". Lo ha affermato il presidente  del Consiglio, Giuseppe Conte, nelle sue comunicazioni alla Camera.   "La proroga, se si epura la discussione da posizioni ideologiche, è una scelta inevitabile, per certi aspetti obbligata, fondata su valutazioni squisitamente tecniche. Non sto dicendo ovviamente che è preclusa una valutazione politica, anzi oggi vi viene richiesta, ma voglio dire che il governo sta operando questa valutazione sulla base di mere istanze organizzative, operative, non certo perché si vuole fare un uso strumentale per atteggiamento liberticida, reprimere il dissenso o ridurre la popolazione in uno stato di soggezione. Sono affermazioni gravi che non hanno nessuna corrispondenza nella realtà" ha ribadito Conte
 
“ Se non si condivide la necessità di prorogare l'emergenza lo si dica in modo franco al governo ma non si faccia confusione sulla popolazione, perché oggi sui social c'è qualche cittadino convinto che prorogare lo stato d'emergenza significhi rinnovare il lockdown dal primo agosto. Non è affatto così". "Manteniamo un cauto livello di guardia, non intendiamo introdurre misure restrittive, non vi è alcuna intenzione di drammatizzare o alimentare paure" o "creare una ingiustificata situazione di allarme".

Meloni,no a stato d'emergenza, non saremo conniventi
"Io non userò mezzi termini io penso che quello che sta accadendo è gravissimo. Questo è il tassello di una deriva liberticida che il governo ha messo in campo con la scusa del Coronavirus non c' è altra ragione". Lo afferma la leader di Fdi Giorgia Meloni alla Camera nel corso del dibattito sulla proroga della stato d'emergenza e tornando su quanto detto anche ieri e cioè che da parte del premier è in atto "una deriva liberticida".