TECH
Il fondatore di Facebook usa la nuova app Jelly
Un ragno spaventa Zuckerberg
A causa di un ragno nella doccia il creatore di Facebook ha chiesto aiuto online via Jelly, nuovissimo applicativo inventato da uno dei fondatori di Twitter. E ha domandato: è pericoloso?
“Che tipo di ragno è questo e va bene se lo lascio vivere nella mia doccia?” ha chiesto Mark Zuckerberg agli utenti di Jelly, app creata da Biz Stone per la condivisione di foto con domande, una sorta di instant Wikipedia.
La prima risposta è arrivata proprio dal capo esecutivo di Jelly, Kevin Thau: “Credo che sia un Phidippus johnsoni. Probabilmente vorrai tenerlo fuori di casa”, ha scritto, con un link alla pagina del ragno trovata, manco a dirlo, su Wikipedia.
Jelly, app per smartphone su piattaforma iOS e Android, (qui il tutorial) serve a far scambiare domande su qualsiasi argomento tra gli utenti, corredate da una foto. Il fatto che anche Zuckerberg usi questo tipo di app rafforza la tendenza già in atto di usare programmi di messaggeria istantanea integrata dai social media ‘onnivori’ come Facebook e Twitter.
La prima risposta è arrivata proprio dal capo esecutivo di Jelly, Kevin Thau: “Credo che sia un Phidippus johnsoni. Probabilmente vorrai tenerlo fuori di casa”, ha scritto, con un link alla pagina del ragno trovata, manco a dirlo, su Wikipedia.
Jelly, app per smartphone su piattaforma iOS e Android, (qui il tutorial) serve a far scambiare domande su qualsiasi argomento tra gli utenti, corredate da una foto. Il fatto che anche Zuckerberg usi questo tipo di app rafforza la tendenza già in atto di usare programmi di messaggeria istantanea integrata dai social media ‘onnivori’ come Facebook e Twitter.
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