SPORT
La Roma batte 1-0 la Juventus e approda in semifinale di Coppa Italia
I giallorossi dovranno affrontare la vincente di Napoli-Lazio in programma mercoledì 29
di Nicola Iannello
La Roma batte la Juventus nel primo dei quarti di finale di Coppa Italia. All’Olimpico, i giallorossi si impongono 1-0, “vendicando” il 3-0 subito in campionato a Torino. Partita molto agonistica ma senza troppe occasioni sui due fronti. Roma premiata nel momento di maggior spinta. Juventus con i “pesi massimi” in campo troppo tardi.
Garcia ha risparmiato gli uomini nel turno interno col Livorno, gioca titolare Torosidis a destra in difesa, Nainggolan (e non Pjanic) è a centrocampo con De Rossi e Strootman, in attacco Florenzi, Totti e Gervinho. Turn over per Conte, con Storari tra i pali ma difesa titolare Barzagli, Bonucci e Chiellini (sostituito da Ogbonna all’intervallo); gli esterni sono Isla e Peluso (a riposo Asamoah e Lichtsteiner), in mezzo Vidal, Pirlo e Marchisio, mentre la coppia d’attacco è formata da Quagliarella e Giovinco (Tevez e Llorente in panchina, entreranno a secondo tempo inoltrato).
Tanta corsa ma pochi pericoli in avvio. Ci provano da fuori Totti, Nainggolan e Florenzi. Scintille per una trattenuta di Benatia a Giovinco, cartellino giallo per il difensore di Garcia. Totti prova ad aggiustare la mira ma calcia fuori di poco. La difesa juventina è in difficoltà sui traversoni soprattutto da destra, la zona di Peluso: una volta arriva tardi Florenzi, un’altra è incerto Storari.
In apertura di ripresa, annullato gol a Peluso perché il cross a rientrare di Isla era uscito di fondo. Florenzi non inquadra la porta con una girata di testa. La Roma produce il suo massimo sforzo. Garcia mette Pjanic per Florenzi. Risponde Conte con Llorente per Giovinco. Il cambio azzeccato è quello del tecnico francese. Il bosniaco in giallorosso ruba palla a centrocampo, imposta per Strootman che arriva sul fondo a sinistra e mette in mezzo per l’esterno destro di Gervinho che fulmina Storari (79’). Nella Juve, entra Tevez per Peluso. Totti lascia il posto a Ljajic nelle file romaniste. Gervinho ci riprova, ma il suo tiro è centrale. La squadra di Conte sposta il baricentro in avanti, ma non arriva mai a impensierire De Sanctis. Finisce con l’Olimpico in tripudio. In semifinale la Roma troverà la vincente di Napoli-Lazio in programma mercoledì 29.
Stasera si gioca un altro quarto di finale tra Milan e Udinese.
Garcia ha risparmiato gli uomini nel turno interno col Livorno, gioca titolare Torosidis a destra in difesa, Nainggolan (e non Pjanic) è a centrocampo con De Rossi e Strootman, in attacco Florenzi, Totti e Gervinho. Turn over per Conte, con Storari tra i pali ma difesa titolare Barzagli, Bonucci e Chiellini (sostituito da Ogbonna all’intervallo); gli esterni sono Isla e Peluso (a riposo Asamoah e Lichtsteiner), in mezzo Vidal, Pirlo e Marchisio, mentre la coppia d’attacco è formata da Quagliarella e Giovinco (Tevez e Llorente in panchina, entreranno a secondo tempo inoltrato).
Tanta corsa ma pochi pericoli in avvio. Ci provano da fuori Totti, Nainggolan e Florenzi. Scintille per una trattenuta di Benatia a Giovinco, cartellino giallo per il difensore di Garcia. Totti prova ad aggiustare la mira ma calcia fuori di poco. La difesa juventina è in difficoltà sui traversoni soprattutto da destra, la zona di Peluso: una volta arriva tardi Florenzi, un’altra è incerto Storari.
In apertura di ripresa, annullato gol a Peluso perché il cross a rientrare di Isla era uscito di fondo. Florenzi non inquadra la porta con una girata di testa. La Roma produce il suo massimo sforzo. Garcia mette Pjanic per Florenzi. Risponde Conte con Llorente per Giovinco. Il cambio azzeccato è quello del tecnico francese. Il bosniaco in giallorosso ruba palla a centrocampo, imposta per Strootman che arriva sul fondo a sinistra e mette in mezzo per l’esterno destro di Gervinho che fulmina Storari (79’). Nella Juve, entra Tevez per Peluso. Totti lascia il posto a Ljajic nelle file romaniste. Gervinho ci riprova, ma il suo tiro è centrale. La squadra di Conte sposta il baricentro in avanti, ma non arriva mai a impensierire De Sanctis. Finisce con l’Olimpico in tripudio. In semifinale la Roma troverà la vincente di Napoli-Lazio in programma mercoledì 29.
Stasera si gioca un altro quarto di finale tra Milan e Udinese.