CULTURA
A settembre eseguirà le sei Suites di seguito
Maratona bachiana per Yo-Yo Ma
"Sto per compere 60 anni ed è un eccentrico regalo di compleanno per me stesso, perché queste Suites sono molto significative. Non solo compagne e amiche, ma anche punti di riferimento nella mia vita". "Penso che Bach sperasse in questa scelta. Lui, ovviamente, è stato motivato dal tentativo di esprimere qualcosa che è davvero difficile. E lo sono anch'io".

Yo-Yo Ma sta per affrontare un'impresa, una grande maratona bachiana. Succederà a settembre alla Royal Albert Hall di Londra. Il grande violoncellista suonerà di seguito tutte le sei Suites. Oltre due ore di musica che significano un grande sforzo, intellettuale e fisico. "E' una modalità insolita. L'avrò fatto al massimo tre volte nella vita", - racconta al Guardian. "Sto per compiere 60 anni, a ottobre, ed è un eccentrico regalo di compleanno per me stesso, perché queste Suites sono molto significative. Non solo compagne e amiche, ma anche punti di riferimento nella mia vita". Ma il motivo non è solo personale. "Penso che Bach sperasse in questa scelta. Lui, ovviamente, è stato motivato dal tentativo di esprimere qualcosa che è davvero difficile da esprimere. E lo sono anch'io".
E' una lunga carriera luminosa e varia , quella di Yo-Yo Ma, incoraggiato a suonare il violoncello dal padre - violinista ed ex professore di musica alla Nanjing University - quando aveva quattro anni. A cinque anni si esibiva in pubblico, a otto insieme alla sorella violinista Yeou-Cheng eseguiva in tv un concerto diretto da Leonard Bernstein. La star indiscussa del violoncello - con 90 album, 18 dei quali vincitori di Grammy - ha suonato per otto presidenti degli Stati Uniti, da Eisenhower a Obama, oltre ad essere apparso per ben due volte a Sesame Street, il programma tv per bambini diventato famoso per i pupazzi Muppet.
Il suo obbiettivo è crescere nell'interpretazione delle Suites, dando un'idea di polifonia nonostante la musica si sviluppi su una linea unica. Più in generale, la filosofia di Yo-Yo Ma è abbracciare le connessioni culturali, spaziare in altri generi, comìè accaduto con l'album Hush registrato insieme Bobby McFerrin.
A settembre Yo-Yo Ma pubblicherà un album con la pianista Kathryn Stott, amica e collaboratrice di lunga data. Songs fron the Arc of Life è un'antologia molto dolce, con brani di Brahms, Elgar, Cajkovskij, Schubert.
E' una lunga carriera luminosa e varia , quella di Yo-Yo Ma, incoraggiato a suonare il violoncello dal padre - violinista ed ex professore di musica alla Nanjing University - quando aveva quattro anni. A cinque anni si esibiva in pubblico, a otto insieme alla sorella violinista Yeou-Cheng eseguiva in tv un concerto diretto da Leonard Bernstein. La star indiscussa del violoncello - con 90 album, 18 dei quali vincitori di Grammy - ha suonato per otto presidenti degli Stati Uniti, da Eisenhower a Obama, oltre ad essere apparso per ben due volte a Sesame Street, il programma tv per bambini diventato famoso per i pupazzi Muppet.
Il suo obbiettivo è crescere nell'interpretazione delle Suites, dando un'idea di polifonia nonostante la musica si sviluppi su una linea unica. Più in generale, la filosofia di Yo-Yo Ma è abbracciare le connessioni culturali, spaziare in altri generi, comìè accaduto con l'album Hush registrato insieme Bobby McFerrin.
A settembre Yo-Yo Ma pubblicherà un album con la pianista Kathryn Stott, amica e collaboratrice di lunga data. Songs fron the Arc of Life è un'antologia molto dolce, con brani di Brahms, Elgar, Cajkovskij, Schubert.