ITALIA
Le previsioni
Meteo, in arrivo aria fredda dalla Siberia. A Capodanno tornano pioggia e neve
L'aria in arrivo dall'Est e le pioggia che a cavallo della fine dell'anno dovrebbe tornare a bagnare la Penisola contribuiranno a contenere l'emergenza smog
La robusta area di alta pressione che staziona ostinatamente da settimane sul Mediterraneo centrale, determinando tempo stabile su buona parte dell'Italia, già nelle prossime ore darà i primi segnali di cedimento. La giornata iniziata ancora nel segno di nebbie e smog, sia pure marginalmente, verrà infatti influenzata da una massa d'aria gelida, di origine artica continentale, sospinta verso i Balcani dall'Anticiclone Russo: le correnti fredde che si infiltreranno sulla nostra penisola porteranno così un calo generalizzato delle temperature, sensibile in particolare lungo l'Adriatico e al Sud, la scomparsa delle nebbie e la parziale rimozione degli inquinanti atmosferici.
Poi, nei primi giorni del 2016, e in particolare tra sabato 2 e domenica 3, è molto probabile l'inizio di una fase meteorologica dominata dal passaggio di umide correnti atlantiche capaci di riportare la pioggia su gran parte dell'Italia e la neve in montagna: l'indice di affidabilità al momento non è molto alto (IdA 75), ma questo è in ogni caso lo scenario più probabile.
Le previsioni per oggi
Mercoledì tempo bello e soleggiato sulle Alpi, giornata tra sole e nuvole invece nel resto d'Italia: al mattino deboli piogge sulla Sardegna, mentre tra sera e notte qualche pioggia bagnerà le regioni centrali adriatiche e l'estremo Sud; a fine giornata deboli nevicate sul versante adriatico dell'Appennino Centrale oltre 600-700 metri. Al mattino ancora qualche nebbia su Valpadana Orientale e zone interne del Centro. Temperature massime in diminuzione in gran parte del Paese, con un calo più sensibile nelle regioni del medio e basso versante adriatico. Ventoso per Tramontana nelle regioni ioniche, per venti nord-orientali nel versante adriatico della Penisola.
Giovedì 31
Giovedì alternanza tra nuvole e temporanee schiarite in gran parte d'Italia. Nel corso del giorno qualche debole pioggia su Piemonte, Valle d'Aosta, Liguria, Lazio e Sicilia, con deboli nevicate sulle Alpi Occidentali oltre 1200-1400 metri. Temperature minime in deciso calo, con deboli gelate anche in pianura; massime quasi ovunque in ulteriore leggero calo. Ventoso al Sud per venti dai quadranti settentrionali.
Venerdì 1 gennaio 2016
Per il giorno di Capodanno, al momento, non si prevedono ancora cambiamenti nella situazione meteorologica. Il tempo sarà prevalentemente soleggiato al Nord, su Toscana, Umbria, Marche e Puglia. Nubi sparse nel resto del Paese, con la possibilità di isolate precipitazioni sul Alto Adige di confine, su Campania e Sardegna nord-occidentale. Il clima sarà freddo e tipicamente invernale. La prima di queste raggiungerà l'Italia nella giornata di sabato 2 gennaio, a iniziare dai settori occidentali. Al momento sono previste piogge su Liguria, bassa Pianura Padana, Emilia Romagna, regioni centrali, Campania e Sardegna. Nevicate sparse sono attese sulle Alpi occidentali e sull'Appennino ligure a quote collinari (300-500 metri). Neve anche sull'Appennino centrale fino a quota 1300-1500 metri.
Domenica 3 gennaio la perturbazione scivolerà al Centrosud, dove porterà ancora un po' di piogge e qualche nevicata lungo l'Appennino (oltre comunque i 1000 metri). Migliora, con il ritorno del sole, al Nord, su Toscana e Sardegna.
Poi, nei primi giorni del 2016, e in particolare tra sabato 2 e domenica 3, è molto probabile l'inizio di una fase meteorologica dominata dal passaggio di umide correnti atlantiche capaci di riportare la pioggia su gran parte dell'Italia e la neve in montagna: l'indice di affidabilità al momento non è molto alto (IdA 75), ma questo è in ogni caso lo scenario più probabile.
Le previsioni per oggi
Mercoledì tempo bello e soleggiato sulle Alpi, giornata tra sole e nuvole invece nel resto d'Italia: al mattino deboli piogge sulla Sardegna, mentre tra sera e notte qualche pioggia bagnerà le regioni centrali adriatiche e l'estremo Sud; a fine giornata deboli nevicate sul versante adriatico dell'Appennino Centrale oltre 600-700 metri. Al mattino ancora qualche nebbia su Valpadana Orientale e zone interne del Centro. Temperature massime in diminuzione in gran parte del Paese, con un calo più sensibile nelle regioni del medio e basso versante adriatico. Ventoso per Tramontana nelle regioni ioniche, per venti nord-orientali nel versante adriatico della Penisola.
Giovedì 31
Giovedì alternanza tra nuvole e temporanee schiarite in gran parte d'Italia. Nel corso del giorno qualche debole pioggia su Piemonte, Valle d'Aosta, Liguria, Lazio e Sicilia, con deboli nevicate sulle Alpi Occidentali oltre 1200-1400 metri. Temperature minime in deciso calo, con deboli gelate anche in pianura; massime quasi ovunque in ulteriore leggero calo. Ventoso al Sud per venti dai quadranti settentrionali.
Venerdì 1 gennaio 2016
Per il giorno di Capodanno, al momento, non si prevedono ancora cambiamenti nella situazione meteorologica. Il tempo sarà prevalentemente soleggiato al Nord, su Toscana, Umbria, Marche e Puglia. Nubi sparse nel resto del Paese, con la possibilità di isolate precipitazioni sul Alto Adige di confine, su Campania e Sardegna nord-occidentale. Il clima sarà freddo e tipicamente invernale. La prima di queste raggiungerà l'Italia nella giornata di sabato 2 gennaio, a iniziare dai settori occidentali. Al momento sono previste piogge su Liguria, bassa Pianura Padana, Emilia Romagna, regioni centrali, Campania e Sardegna. Nevicate sparse sono attese sulle Alpi occidentali e sull'Appennino ligure a quote collinari (300-500 metri). Neve anche sull'Appennino centrale fino a quota 1300-1500 metri.
Domenica 3 gennaio la perturbazione scivolerà al Centrosud, dove porterà ancora un po' di piogge e qualche nevicata lungo l'Appennino (oltre comunque i 1000 metri). Migliora, con il ritorno del sole, al Nord, su Toscana e Sardegna.