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AMBIENTE

Caldo e siccità

Crisi idrica: il Po in secca, come a fine agosto

Autorità di bacino: punte inferiori del 45% rispetto alla media, situazione preoccupante

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I livelli idrometrici del Po vedono punte inferiori di portata fino al 45% rispetto alla media: il fiume sta registrando quote simili a quelle di fine agosto.

A lanciare l'allarme è l'Autorità di bacino: "Le temperature e la persistente assenza di precipitazioni disegnano un quadro preoccupante soprattutto se si considera che anche il grosso del prelievo dell'irrigazione è soltanto all'inizio della stagione. L'andamento non stupisce se raffrontato a quanto accaduto negli anni più recenti, ma si scosta drasticamente col passato a dimostrazione del mutamento dei fenomeni, della loro tempistica e delle loro ripercussioni". 

Una dimostrazione del mutamento dei fenomeni, della loro tempistica e delle loro ripercussioni."Ora, sperando in piogge che possano arrivare a colmare il gap esistente serve mettere in campo tutte le strategie possibili per riuscire a contrastare la carenza prolungata di risorsa idrica, una risorsa indispensabile per i territori, gli equilibri ambientali, l'economia agroalimentare, la biodiversità", commenta da Pavia Meuccio Berselli, Segretario Generale dell'Autorità Distrettuale del fiume Po - Ministero della Transizione Ecologica, in occasione del sopralluogo effettuato al Ponte della Becca, in cui il Po si attesta a -2,90 metri sotto lo Zero Idrometrico.