MONDO
Lo ha colpito alla testa sparando con un fucile
Venezuela, confessa il poliziotto che ha ucciso il 14enne che protestava contro Maduro
Lo ha comunicato al Paese il ministro dell'Interno, Carmen Melendez: Javier Mora Ortiz è il poliziotto di 23 anni che durante una protesta antigovernativa ha sparato a Kliver Boa, 14 anni, colpendolo alla testa. E' successo a San Cristobal, dove un anno fa sono iniziate le manifestazioni di piazza contro Maduro

Javier Mora Ortiz, il poliziotto arrestato per l'uccisione di un 14enne durante proteste dell'opposizione a San Cristobal, in Venezuela, ha confessato di aver sparato al ragazzo con proiettili di gomma da un fucile. Lo ha fatto sapere la ministra dell'Interno venezuelana, Carmen Melendez, aggiungendo che la procura sta indagando sull'incidente.
Il giovane ucciso a mezzogiorno
Kliver Boa aveva 14 anni quando è stato ucciso mentre partecipava alle proteste contro l'esecutivo Maduro. Si trovava nell'Università Cattolica di San Cristobal, capitale dello stato di Tachira, ovest del Venezuela, quando il poliziotto gli ha sparato alla testa. Allievo del liceo Agustin Codazzi di San Cristobal, è stato ucciso intorno a mezzogiorno, dopo varie ore di scontri fra manifestanti e forze dell'ordine durante i quali sono state arrestate una dozzina di persone.
San Cristobal, dove sono iniziate le proteste
E' proprio da San Cristobal che è iniziata, nel febbraio del 2014, l'ondata di proteste-prima studentesche, e poi di tutta l'opposizione, contro il governo di Nicolas Maduro. In totale sono morte 43 persone.
Il giovane ucciso a mezzogiorno
Kliver Boa aveva 14 anni quando è stato ucciso mentre partecipava alle proteste contro l'esecutivo Maduro. Si trovava nell'Università Cattolica di San Cristobal, capitale dello stato di Tachira, ovest del Venezuela, quando il poliziotto gli ha sparato alla testa. Allievo del liceo Agustin Codazzi di San Cristobal, è stato ucciso intorno a mezzogiorno, dopo varie ore di scontri fra manifestanti e forze dell'ordine durante i quali sono state arrestate una dozzina di persone.
San Cristobal, dove sono iniziate le proteste
E' proprio da San Cristobal che è iniziata, nel febbraio del 2014, l'ondata di proteste-prima studentesche, e poi di tutta l'opposizione, contro il governo di Nicolas Maduro. In totale sono morte 43 persone.