ITALIA
Epicentro al largo di Cefalù, profondità di circa 6 chilometri
Forte scossa di terremoto nel palermitano. Vigili del Fuoco: finora non si segnalano danni
Il sisma è stato avvertito dalla popolazione soprattutto nella zona delle Madonie, ma anche Palermo, dove molti sono stati svegliati dalla terra che tremava

Alle 6.14 la prima forte scossa di magnitudo compresa tra 4.3 e 4.8, è stata registrata dai sismografi dell'istituto nazionale di geofisica e vulcanologia nel palermitano. L'epicentro è stato localizzato in mare, al largo di Cefalù, ad una profondità di circa 6 chilometri. Il sisma è stato avvertito dalla popolazione soprattutto nella zona delle Madonie, ma anche Palermo, dove molti sono stati svegliati dalla terra che tremava. Tantissime le chiamate ai Vigili del Fuoco. La prima forte scossa è stata seguita da altre due repliche di magnitudo 2.0 alle ore 6:23 e alle 6:39 .
Nessuna segnalazione di danni
Tanta paura ma nessuna segnalazione di danni, nei circa 25 comuni della zona orientale della provincia di Palermo dopo la prima e le due 2 di assestamento. Sia la Protezione Civile che i Vigili del Fuoco, come comunicano le sale operative, hanno eseguito una prima ricognizione nei comuni delle Madonie più vicini all'epicentro. Secondo le prime informazioni non ci sarebbero danni a cose e persone, anche se il sisma è stato avvertito distintamente dalla popolazione. In particolare il centralino dei Vigili del Fuoco è stato tempestato dalle telefonate di persone che chiedevano informazioni. Centinaia anche le segnalazioni e le testimonianze su twitter dopo il post pubblicato dall'Ingv con la notizia del terremoto.
Paura a Cefalù
Nell’area attorno a Cefalù la scossa di terremoto ha provocato tanta paura. L'evento sismico ha svegliato bruscamente i turisti che si sono riversati nelle hall delle strutture alberghiere. Tutti sono poi rientrati tranquillamente nelle camere. “In camera da letto ho sentito l'armadio ballare", ha raccontato il sindaco di Cefalù Rosario Lapunzina, che dopo alcune telefonate di controllo si è rassicurato. La scossa è stata percepita nella sua intensità soprattutto a Campofelice di Roccella, Lascari e Gratteri. Ma segnalazioni sono arrivate da diversi centri delle Madonie come Isnello, Pollina e Castelbuono, e dai paesi vicini come Tusa sul versante orientale e Termini Imerese su quello occidentale.
Nessuna segnalazione di danni
Tanta paura ma nessuna segnalazione di danni, nei circa 25 comuni della zona orientale della provincia di Palermo dopo la prima e le due 2 di assestamento. Sia la Protezione Civile che i Vigili del Fuoco, come comunicano le sale operative, hanno eseguito una prima ricognizione nei comuni delle Madonie più vicini all'epicentro. Secondo le prime informazioni non ci sarebbero danni a cose e persone, anche se il sisma è stato avvertito distintamente dalla popolazione. In particolare il centralino dei Vigili del Fuoco è stato tempestato dalle telefonate di persone che chiedevano informazioni. Centinaia anche le segnalazioni e le testimonianze su twitter dopo il post pubblicato dall'Ingv con la notizia del terremoto.
Evento sismico del 31 agosto 2021, Ml 4.3, al largo della costa siciliana centro settentrionale https://t.co/lnsotdVbeh
— INGVterremoti (@INGVterremoti) August 31, 2021
Paura a Cefalù
Nell’area attorno a Cefalù la scossa di terremoto ha provocato tanta paura. L'evento sismico ha svegliato bruscamente i turisti che si sono riversati nelle hall delle strutture alberghiere. Tutti sono poi rientrati tranquillamente nelle camere. “In camera da letto ho sentito l'armadio ballare", ha raccontato il sindaco di Cefalù Rosario Lapunzina, che dopo alcune telefonate di controllo si è rassicurato. La scossa è stata percepita nella sua intensità soprattutto a Campofelice di Roccella, Lascari e Gratteri. Ma segnalazioni sono arrivate da diversi centri delle Madonie come Isnello, Pollina e Castelbuono, e dai paesi vicini come Tusa sul versante orientale e Termini Imerese su quello occidentale.