ECONOMIA
mercati
L'apertura di Wall Street peggiora l'umore delle Borse europee
di Giancarlo Zanella
L’apertura negativa dei listini americani contribuisce ad appesantire una seduta già in rosso dalle prime battute delle borse europee. La peggiore è Milano dove il listino dei quaranta titoli principali perde più del 2%. Male anche Madrid e Francoforte che cedono oltre l’1,5%. Più di un punto lasciano sul terreno Londra e Parigi. A New York, in questo momento, Dow Jones – 1%, Nasdaq – 0,6%.
Tornando a Piazza Affari, vendite soprattutto sui bancari e gli energetici, causa anche l’ulteriore ribasso del prezzo del petrolio. Il Brent europeo è venduto appena sopra i 40 dollari il barile, mentre il Wti americano è scambiato a 39 dollari. Giornata senza particolari spunti, invece, sul mercato obbligazionario. Spread Btp-Bund a 98 punti base e rendimento del nostro decennale all’1,55%. Recupera terreno l’euro che torna vicino al cambio di 1 dollaro e 9 cent.
Aggiornamento delle ore 16.00
Tornando a Piazza Affari, vendite soprattutto sui bancari e gli energetici, causa anche l’ulteriore ribasso del prezzo del petrolio. Il Brent europeo è venduto appena sopra i 40 dollari il barile, mentre il Wti americano è scambiato a 39 dollari. Giornata senza particolari spunti, invece, sul mercato obbligazionario. Spread Btp-Bund a 98 punti base e rendimento del nostro decennale all’1,55%. Recupera terreno l’euro che torna vicino al cambio di 1 dollaro e 9 cent.
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