SPETTACOLO
Cannes: Russel e Ryan, la strana coppia di “The Nice Guys”

Ieri sera sul red carpet è andata in scena Hollywood in versione mainstream. Ecco la strana coppia di “The Nice Guys”, il corpulento Russell Crowe, che sogna di arrivare prima o poi a Cannes come regista, e il bello-impossibile Ryan Gosling. Una strana coppia agli ordini di un cineasta come Shane Black, uno che trasforma in oro tutto quel che tocca.
Ma il pubblico di casa ha avuto i lucciconi agli occhi per la fidanzata di Francia, Marion Cotillard, mattatrice nel mélo “Mal de pierres”, diretto dall’ex-attrice Nicole Garcia.
Il lunedì del festival è tradizionalmente la giornata degli outsider, molti dei quali oggi appartengono all’off-Hollywood, a cominciare da Jim Jarmusch col suo “Paterson”, protagonista Adam Driver, il quale tra un kolossal e l’altro spende il suo nome per le produzioni indipendenti.
Molta curiosità per l’altro film del concorso principale, “Loving” di Jeff Nichols, storia di una coppia incarcerata nel 1958 in Virginia per aver sfidato la legge contro i matrimoni interrazziali. Lui è Joel Edgerton.
E poi, nella sezione cadetta Un Certain regard, c’è “Hell or High Water”, diretto dallo sceneggiatore di “Sicario” David McKenzie. I fratelli Ben Foster e Chris Pine vanno all’assalto di una banca e devono fare i conti con un Texas Ranger molto coriaceo, il quale altri non è che il vecchio Jeff Bridges.
Ma il pubblico di casa ha avuto i lucciconi agli occhi per la fidanzata di Francia, Marion Cotillard, mattatrice nel mélo “Mal de pierres”, diretto dall’ex-attrice Nicole Garcia.
Il lunedì del festival è tradizionalmente la giornata degli outsider, molti dei quali oggi appartengono all’off-Hollywood, a cominciare da Jim Jarmusch col suo “Paterson”, protagonista Adam Driver, il quale tra un kolossal e l’altro spende il suo nome per le produzioni indipendenti.
Molta curiosità per l’altro film del concorso principale, “Loving” di Jeff Nichols, storia di una coppia incarcerata nel 1958 in Virginia per aver sfidato la legge contro i matrimoni interrazziali. Lui è Joel Edgerton.
E poi, nella sezione cadetta Un Certain regard, c’è “Hell or High Water”, diretto dallo sceneggiatore di “Sicario” David McKenzie. I fratelli Ben Foster e Chris Pine vanno all’assalto di una banca e devono fare i conti con un Texas Ranger molto coriaceo, il quale altri non è che il vecchio Jeff Bridges.