SPETTACOLO
Torino Film Festival
Cinema, 38TFF: nel segno delle donne e tutto in streaming
Il 20 novembre si alza il sipario sulla 38ma edizione. Solo donne nelle giurie e 133 film da vedere online sulla piattaforma di Mymovies

Nel segno dello streaming, della parità di genere e dell'inclusione la 38/ma edizione del Torino Film Festival (dal 20 al 28 novembre), manifestazione che si terrà per la prima volta tutta online, presentata dal neo-direttore Stefano Francia di Celle.
Non solo uomini e donne si divideranno a metà i 12 film in concorso, ma le giurie (compresa quella della sezione documentari) saranno composte da sole donne. In tutto 133 film, tra lungometraggi, mediometraggi e cortometraggi che potranno interamente essere visti online sulla piattaforma streaming di MYmovies. I biglietti sarà invece possibile acquistarli dal 16 novembre o per un solo film o per un carnet di più di una proiezione. Nanni Moretti ha dato la sua disponibilità a proiettare, appena possibile, alcuni film della manifestazione nella sua sala romana del Sacher.
Per quanto riguarda il concorso, in cui il tema portante è "lo smarrimento, la ricerca di identità", anche un film italiano tra i dodici. Si tratta di "Regina" di Alessandro Grande, storia di una ragazza di 15 anni che ha perso la madre anni prima e sogna di fare la cantante. Fuori concorso, invece, ci saranno "Il buco in testa" di Antonio Capuano, con Teresa Saponangelo nei panni di Maria, una donna che ha perso il padre, vicebrigadiere di polizia, quarant'anni prima nel corso di una manifestazione politica, e "Calibro 9" di Toni D'Angelo con Marco Bocci, Ksenia Rappoport, Alessio Boni e con la partecipazione straordinaria di Barbara Bouchet e Michele Placido.
Sul fronte documentari troviamo poi "My America" di Barbara Cupisti - che racconta "gli occhi e le voci degli americani comuni che vogliono mantenere un'integrità morale e sostenere gli ideali della Costituzione"; "Suole di vento. Storie di Goffredo Fofi" di Felice Pesoli; "Nuovo cinema paralitico" di Davide Ferrario, "piccoli pezzi" d'Italia della durata di pochi minuti; "Sulle tracce di Goethe in Sicilia" di Peter Stein e "Due scatole dimenticate - viaggio in Vietnam" di Cecilia Mangini e Paolo Pisanelli.
Non mancano le tradizionali masterclass. Si parte con 'Women in Cinema: le voci in evoluzione delle donne nel cinema' con le giurate del concorso Torino38, ma ci saranno anche Aleksandr Sokurov e i suoi allievi dell'Università Statale di San Pietroburgo e quella del regista iraniano Mohsen Makhmalbaf. Tra le novità di questa edizione, che ha un budget di 1,2milioni, 'Le stanze di Rol' ovvero una sezione di "mondi paralleli", luogo del mistero e dell'ignoto, dell'inspiegabile e del bizzarro, dedicata al sensitivo torinese Gustavo Adolfo Rol. Il pubblico, comunque, potrà incontrare virtualmente gli autori nel corso di incontri pre-registrati disponibili sul sito del Festival, ma anche durante le masterclass in diretta. Come già annunciato, infine, la prima edizione del premio 'Stella della Mole' dedicato all'innovazione artistica andrà all'attrice Isabella Rossellini.
Non solo uomini e donne si divideranno a metà i 12 film in concorso, ma le giurie (compresa quella della sezione documentari) saranno composte da sole donne. In tutto 133 film, tra lungometraggi, mediometraggi e cortometraggi che potranno interamente essere visti online sulla piattaforma streaming di MYmovies. I biglietti sarà invece possibile acquistarli dal 16 novembre o per un solo film o per un carnet di più di una proiezione. Nanni Moretti ha dato la sua disponibilità a proiettare, appena possibile, alcuni film della manifestazione nella sua sala romana del Sacher.
Per quanto riguarda il concorso, in cui il tema portante è "lo smarrimento, la ricerca di identità", anche un film italiano tra i dodici. Si tratta di "Regina" di Alessandro Grande, storia di una ragazza di 15 anni che ha perso la madre anni prima e sogna di fare la cantante. Fuori concorso, invece, ci saranno "Il buco in testa" di Antonio Capuano, con Teresa Saponangelo nei panni di Maria, una donna che ha perso il padre, vicebrigadiere di polizia, quarant'anni prima nel corso di una manifestazione politica, e "Calibro 9" di Toni D'Angelo con Marco Bocci, Ksenia Rappoport, Alessio Boni e con la partecipazione straordinaria di Barbara Bouchet e Michele Placido.
Sul fronte documentari troviamo poi "My America" di Barbara Cupisti - che racconta "gli occhi e le voci degli americani comuni che vogliono mantenere un'integrità morale e sostenere gli ideali della Costituzione"; "Suole di vento. Storie di Goffredo Fofi" di Felice Pesoli; "Nuovo cinema paralitico" di Davide Ferrario, "piccoli pezzi" d'Italia della durata di pochi minuti; "Sulle tracce di Goethe in Sicilia" di Peter Stein e "Due scatole dimenticate - viaggio in Vietnam" di Cecilia Mangini e Paolo Pisanelli.
Non mancano le tradizionali masterclass. Si parte con 'Women in Cinema: le voci in evoluzione delle donne nel cinema' con le giurate del concorso Torino38, ma ci saranno anche Aleksandr Sokurov e i suoi allievi dell'Università Statale di San Pietroburgo e quella del regista iraniano Mohsen Makhmalbaf. Tra le novità di questa edizione, che ha un budget di 1,2milioni, 'Le stanze di Rol' ovvero una sezione di "mondi paralleli", luogo del mistero e dell'ignoto, dell'inspiegabile e del bizzarro, dedicata al sensitivo torinese Gustavo Adolfo Rol. Il pubblico, comunque, potrà incontrare virtualmente gli autori nel corso di incontri pre-registrati disponibili sul sito del Festival, ma anche durante le masterclass in diretta. Come già annunciato, infine, la prima edizione del premio 'Stella della Mole' dedicato all'innovazione artistica andrà all'attrice Isabella Rossellini.