Original qstring:  | /dl/archivio-rainews/articoli/ContentItem-02c7a928-b06b-4f45-9709-a36747ff5917.html | rainews/live/ | true
MONDO

Il Cairo

Minniti in Egitto, ci sarà nuovo incontro sul caso Regeni tra le Procure

Il ministro dell'Interno vede Al Sisi: esaminata l'emergenza terrorismo e la possibilità di una politica comune sull'emergenza flussi migratori

Condividi
di Tiziana Di Giovannandrea
Il presidente egiziano Abdel Fattah Al Sisi "ha espresso la forte volontà di conseguire risultati definitivi per quanto riguarda l'inchiesta sull'omicidio di Giulio Regeni, attraverso la prosecuzione della cooperazione giudiziaria tra la Procura di Roma e la Procura Generale egiziana". E' quanto riferisce un comunicato della Presidenza egiziana sull'incontro fra Al Sisi e il ministro dell'Interno Marco Minniti.  Il Ministro Minniti ha ringraziato per le dichiarazioni fatte dal Presidente sulla determinazione dello Stato egiziano di arrivare alla più completa verità, riferisce ancora la nota della Presidenza egiziana.

La ripresa della cooperazione tra Egitto ed Italia, dopo la riapertura delle relazioni diplomatiche tra i due paesi ha portato a "significativi risultati", aggiunge la nota prima di annunciare a giorni un nuovo incontro fra le Procure di Roma e del Cairo sul caso dell'omicidio di Giulio Regeni. L'incontro avverrà nella capitale egiziana proprio nell'ambito della cooperazione giudiziaria sul caso Regeni. 

Intanto gli atti dell'inchiesta della magistratura egiziana sull'uccisione di Giulio Regeni, scomparso al Cairo il 25 gennaio 2016 e trovato morto il 3 febbraio  lungo la strada che collega la capitale egiziana ad Alessandria, sono stati consegnati alla legale della famiglia del ricercatore universitario. La legale Alessandra Ballarini ha provveduto subito a mettere a disposizione del pm di Roma, Sergio Colaiocco, titolare degli accertamenti in Italia la voluminosa documentazione. I documenti, richiesti formalmente il 25 febbraio 2016 e promessi il 6 dicembre dello stesso anno dal procuratore generale in visita a Roma, sono arrivati dopo quasi due anni. Ad un primo sommario esame sembrerebbe trattarsi della stessa documentazione già consegnata attraverso rogatoria dalle autorità egiziane ma trattandosi, secondo indiscrezioni di Piazzale Clodio, di documenti in lingua araba, sarà necessaria la traduzione prima di una pronuncia. 

L'incontro tra il Ministro Minniti ed il Presidente Al Sisi è avvenuto dopo che il titolare dell'Interno ha visto a Tripoli il premier libico Al Serraj ed il re di Giordania 'Abd Allah II per affrontare l'emergenza terrorismo e la possibilità di mettere in campo una politica comune sull'emergenza legata ai flussi migratori.