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ITALIA

Blitz dei carabinieri

Sesso con escort e cene in cambio di appalti: arresti a Genova

Nel mirino la Genova Amiu, società di smaltimento dei rifiuti controllata dal Comune. Arrestati tre dirigenti e due imprenditori

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Un carabiniere davanti alla sede dell'Amiu (archivio Ansa)
Genova
Appalti in cambio di cene di lusso e serate con escort. Questa l’accusa che ha portato a una raffica di arresti ad opera dei carabinieri del Noe. L’indagine, condotta dalla procura di Genova, si è incentrata su un presunto sistema corruttivo che avrebbe ruotato intorno alla società di smaltimento rifiuti Genova Amiu, controllata dal Comune.
 
Tra gli arrestati ci sono tre dirigenti Amiu, tra i quali Corrado Grondona, responsabile legale e affari generali della società. Secondo l'accusa avrebbero accettato di trascorrere serate con escort in lussuosi ristoranti e alberghi in cambio di appalti. Arrestati anche gli imprenditori Gino e Vincenzo Mamone. Sono state effettuate delle perquisizioni nella sede della società di smaltimento rifiuti.
 
L'indagine è stata condotta dai carabinieri del Noe con il coordinamento dei pm Francesco Cardona Albini e Paola Calleri. Gli arresti sono stati effettuati in esecuzione di un'ordinanza di custodia cautelare del gip Roberta Bossi.