MONDO
Ricorso di 26 governatori
Usa: Corte d'Appello boccia la 'sanatoria' sull'immigrazione di Obama
Obama aveva sanato la posizione di circa 12 milioni di clandestini nel Paese, garantendo un'amnistia di fatto a persone che avevano violato la legge entrando illegalmente negli Usa

Duro colpo per il programma di riforme di Barack Obama. La Corte d'Appello del V distretto ha accolto il ricorso presentato da 26 governatori repubblicani di altrettanti Stati contro il decreto presidenziale con cui Obama - lo scorso novembre - aveva sanato la posizione di circa 12 milioni di clandestini nel Paese. Obama così garantiva un'amnistia di fatto a persone che avevano violato la legge entrando illegalmente negli Usa.
Il piano di Obama per offrire a cinque milioni di persone permessi di lavoro e protezione dalla deportazione è stato quindi bloccato. Secondo la Corte d'Appello del quinto circuito, l'azione legale avanzata da 26 stati americani potrebbe avere successo se si andrà a processo e per questo la riforma non può essere attuata.
La decisione è l'ultimo schiaffo ai tentativi di obama di aggirare la mancata azione del congresso sull'immigrazione. Ora alla Casa Bianca non resta che il ricorso alla Corte Suprema di Washington, augurandosi che i nove saggi respingano la decisioni della corte, consentendo a Obama di andare avanti.
Il piano di Obama per offrire a cinque milioni di persone permessi di lavoro e protezione dalla deportazione è stato quindi bloccato. Secondo la Corte d'Appello del quinto circuito, l'azione legale avanzata da 26 stati americani potrebbe avere successo se si andrà a processo e per questo la riforma non può essere attuata.
La decisione è l'ultimo schiaffo ai tentativi di obama di aggirare la mancata azione del congresso sull'immigrazione. Ora alla Casa Bianca non resta che il ricorso alla Corte Suprema di Washington, augurandosi che i nove saggi respingano la decisioni della corte, consentendo a Obama di andare avanti.