MONDO
Rebus affluenza
La Macedonia del Nord al ballottaggio per le presidenziali
La consultazione si tiene alla vigilia della visita pastorale di papa Francesco, atteso lunedì a Skopje

Macedonia del Nord di nuovo alle urne per il ballottaggio delle elezioni presidenziali, in cui il candidato dei socialdemocratici al governo, Stevo Pendarovski, sfida la rivale sostenuta dai nazionalisti, Gordana Siljanovska-Davkova. Decisiva l'affluenza, visto che il voto è valido solo se il 40% degli aventi diritto va alle urne: se la percentuale non sarà raggiunta, l'intera elezione sarà annullata, facendo piombare il Paese nell'incertezza politica. Al primo turno aveva votato appena il 41% degli 1,8 milioni di elettori.
Il premier Zoran Zaev si è detto fiducioso che "le elezioni avranno successo", aggiungendo che in caso contrario o di sconfitta di Pendarovski (favorevole all'accordo con la Grecia sul cambio del nome della nazione) convocherà elezioni generali anticipate. L'incarico alla presidenza è ampiamente cerimoniale, ma ha potere di veto in alcuni ambiti. I seggi chiudono alle 19 e i primi risultati sono attesi alcune ore dopo.
La consultazione si tiene alla vigilia della visita pastorale di papa Francesco, atteso lunedì a Skopje.
Il premier Zoran Zaev si è detto fiducioso che "le elezioni avranno successo", aggiungendo che in caso contrario o di sconfitta di Pendarovski (favorevole all'accordo con la Grecia sul cambio del nome della nazione) convocherà elezioni generali anticipate. L'incarico alla presidenza è ampiamente cerimoniale, ma ha potere di veto in alcuni ambiti. I seggi chiudono alle 19 e i primi risultati sono attesi alcune ore dopo.
La consultazione si tiene alla vigilia della visita pastorale di papa Francesco, atteso lunedì a Skopje.