ITALIA
Colle Fiorito frazione di Guidonia
Roma: tentativo di rapina finito in sparatoria. Bandito ucciso
Un morto ed un ferito grave è il bilancio del tentativo di rapina compiuto a Guidonia Montecelio, nella frazione Colle Fiorito. Risultato rubato l'automezzo utilizzato dai due malviventi. Un poliziotto fuori servizio ha ucciso il rapinatore
di Tiziana Di Giovannandrea
Un rapinatore è rimasto ucciso in un conflitto a fuoco con un agente di polizia a Guidonia Montecelio. In mattinata il poliziotto fuori servizio è intervenuto a Colle Fiorito dove un furgone, con due persone a bordo, armate di pistola e con il volto coperto da passamontagna, ha speronato il conducente di un'altra auto per rapinare il dipendente di un supermercato che stava trasportando l'incasso del fine settimana, circa 9000 euro, in banca.
ll poliziotto, che ha assistito alla scena dello speronamento, ha intimato l'alt ai malviventi ma invano. Uno è rimasto ucciso nel conseguente conflitto a fuoco mentre un secondo rapinatore è rimasto ferito gravemente ed è ricoverato nell'ospedale di Tivoli.
Entrambi i giovani, 22enni, avevano come obiettivo l'incasso del fine settimana del supermercato. Si sospetta che i due rapinatori avessero informazioni dettagliate, o comunque il colpo potrebbe essere stato studiato con precedenti appostamenti. In mattinata è quindi scattato l'agguato: il furgone con i banditi ha speronato l'autovettura e subito dopo i due - volto coperto e con le pistole in pugno - sono scesi e hanno colpito l'uomo alla testa con il calcio di una delle armi, provocandogli una ferita poi medicata in ospedale.
Il tutto si è deciso in pochi secondi, perché proprio allora l'agente di Polizia, libero dal servizio, che transitava in zona si è accorto dell'accaduto. Il poliziotto è prima intervenuto intimando loro di fermarsi. E' seguito un inseguimento a piedi fino ad un vicino parco e poi ci sono stati gli spari, uno dei due banditi è crollato ucciso sul colpo, l'altro ferito gravemente. Sul posto sono arrivate diverse pattuglie di polizia, le indagini sono state subito avviate, e tuttora proseguono, dalla Squadra mobile della capitale con accertamenti sulla esatta dinamica, sul numero di colpi esplosi e da chi. Il mezzo utilizzato dai banditi è risultato rubato.
ll poliziotto, che ha assistito alla scena dello speronamento, ha intimato l'alt ai malviventi ma invano. Uno è rimasto ucciso nel conseguente conflitto a fuoco mentre un secondo rapinatore è rimasto ferito gravemente ed è ricoverato nell'ospedale di Tivoli.
Entrambi i giovani, 22enni, avevano come obiettivo l'incasso del fine settimana del supermercato. Si sospetta che i due rapinatori avessero informazioni dettagliate, o comunque il colpo potrebbe essere stato studiato con precedenti appostamenti. In mattinata è quindi scattato l'agguato: il furgone con i banditi ha speronato l'autovettura e subito dopo i due - volto coperto e con le pistole in pugno - sono scesi e hanno colpito l'uomo alla testa con il calcio di una delle armi, provocandogli una ferita poi medicata in ospedale.
Il tutto si è deciso in pochi secondi, perché proprio allora l'agente di Polizia, libero dal servizio, che transitava in zona si è accorto dell'accaduto. Il poliziotto è prima intervenuto intimando loro di fermarsi. E' seguito un inseguimento a piedi fino ad un vicino parco e poi ci sono stati gli spari, uno dei due banditi è crollato ucciso sul colpo, l'altro ferito gravemente. Sul posto sono arrivate diverse pattuglie di polizia, le indagini sono state subito avviate, e tuttora proseguono, dalla Squadra mobile della capitale con accertamenti sulla esatta dinamica, sul numero di colpi esplosi e da chi. Il mezzo utilizzato dai banditi è risultato rubato.