POLITICA
Rapporti istituzionali
Boldrini a Letta: preoccupazione per eccessivo ricorso ai decreti
La presidente della Camera, Laura Boldrini, inva una lettera al premier, Enrico Letta, per ''rappresentare l'oggettiva difficoltà ad organizzare i lavori parlamentari per il ricorso eccessivo del governo alla decretazione d'urgenza''.

La presidente della Camera, Laura Boldrini, chiede al governo di riflettere sul ricorso alla decretazione d'urgenza, che ''impedisce il corretto svolgimento dei lavori parlamentari''. Lo scranno più alto di Montecitorio esprime ''preoccupazione istituzionale'', anche perché ''la natura spesso eterogenea dei provvedimenti produce tensioni tra i gruppi parlamentari''. Il riferimento è alla cosiddetta ''tagliola'' alla quale il presidente della Camera ha ricorso per consentire la conversione in legge del decreto Imu-Bankitalia. Un avvenimento foriero di molte tensioni nelle aule parlamentari.
A febbraio - fa notare Boldrini - ''l'Assemblea sarà chiamata a convertire ben sei decreti'', concentrando la propria attività ''quasi esclusivamente nell’esame dei provvedimenti di urgenza, a scapito dell’esame di altri progetti di legge, anche di iniziativa parlamentare''. Infine, Laura Boldrini chiede al premier Enrico Letta e al governo di ''valutare l’opportunità di un uso più appropriato dei vari strumenti normativi a sua disposizione''.
A febbraio - fa notare Boldrini - ''l'Assemblea sarà chiamata a convertire ben sei decreti'', concentrando la propria attività ''quasi esclusivamente nell’esame dei provvedimenti di urgenza, a scapito dell’esame di altri progetti di legge, anche di iniziativa parlamentare''. Infine, Laura Boldrini chiede al premier Enrico Letta e al governo di ''valutare l’opportunità di un uso più appropriato dei vari strumenti normativi a sua disposizione''.