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MONDO

Scozia

​Distilleria di Scotch impiega un cane per fiutare le botti del whisky

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La distilleria scozzese Grant's Whisky ha assunto un cocker spaniel di nome Rocco come ispettore di botti per fiutare il whisky. Il suo compito sarà quello di determinare la qualità del legno e se è adatto alla conservazione degli alcolici basandosi sul suo odore.

Le mansioni di Rocco sono di fare il giro di tutta la distilleria. Se il cane, che ha compiuto 1 anno, sente un odore strano, lo fa sapere ai dipendenti e in particolare al direttore del marchio Chris Wuff. "Il legno è un materiale naturale e la distillazione del whisky è un processo organico, quindi è il nostro lavoro assicurarci che tutto sia perfetto perché il whisky è infuso in botti di quercia", Wuff ha spiegato la necessità di un tale dipendente.

Ha aggiunto che l'olfatto di un cane è 40 volte più forte di quello di un uomo. Oggi, ha detto il direttore del marchio, molte cantine usano "nasi" meccanici nella produzione. Tuttavia, Grant's Whisky ha deciso di preservare le tradizioni, utilizzando l'olfatto naturale del cane per il controllo della qualità.

Si nota che Rocco ha trascorso sei mesi d’addestramento, per imparare il mestiere, da Stuart Phillips, un esperto del Galles, affinando le sue abilità innate. Phillips ha usato alcuni barili della fabbrica per costruire un vero e proprio campo di allenamento per il cane.

Il personale di produzione ha allestito una cuccia per l'animale. Il cane è gestito personalmente dalla caposquadra Leanne Noble: lei fa gli orari di Rocco, lo nutre e gli fa i corsi di perfezionamento.