SPORT
Serie a
Roma batte Torino 2-1 nel finale
Mercoledì sera Juventus-Parma, Catania-Napoli e Fiorentina-Milan

La Roma fa suo in extremis l’anticipo col Torino: all’Olimpico finisce 2-1 per i giallorossi il preludio della trentesima giornata di serie A, turno infrasettimanale.
Garcia schiera il brasiliano Toloi (classe 1990, arrivato a gennaio) al posto dello squalificato Benatia in difesa, dove gioca Maicon che ha superato i problemi della vigilia; il tridente è formato da Gervinho, Destro e Totti. Ventura con la consueta difesa a tre, il centrocampo a cinque e la coppia d’attacco da 27 gol Immobile-Cerci (i tifosi giallorossi ‘beccano’ il tecnico granata per non averli invece schierati contro il Napoli, rivale nella volata per il secondo posto). Il ritmo non è travolgente per almeno mezzora. Per la Roma, occasione per Totti su cross basso di Maicon e velo di De Rossi, Padelli blocca a terra. Poi Romagnoli da fuori area non impensierisce il portiere del Toro. Sul fronte granata, diagonale di sinistro di Immobile troppo largo. Il match si scalda. Grande Padelli: prima respinge di piede una conclusione in spaccata di Destro, poi mette in angolo con la punta delle dita il rasoterra di Pjanic. L’estremo granata però capitola poco dopo, infilato da Destro scattato sul filo del fuorigioco dopo azione di Gervinho e tocco in verticale (41’). Per l’attaccante della Roma è il nono gol in campionato.
Il pari di Immobile arriva in apertura di ripresa con uno spettacolare sinistro al volo su lancio da 40 metri di Vives (52’): la punta di Ventura segna la sua rete numero 17, scavalcando Tevez in vetta alla classifica marcatori. Il suo gemello Cerci manda fuori un diagonale dopo azione di contropiede, imbeccato proprio da Immobile. Garcia inserisce Ljajic per Totti. Gervinho mette fuori di poco dopo un’incursione di Maicon sulla destra. Dalla distanza Toloi per poco non sorprende Padelli che si rifugia in angolo. Maicon anticipa Immobile a due passi dalla rete. La Roma per un momento sbanda: la difesa non pulisce l’area e Glik mette fuori di pochissimo con tocco ravvicinato. In pieno recupero il gol vittoria: Gervinho (secondo assist) innesca Florenzi (subentrato all’83’ per Nainggolan) sul fronte sinistro, controllo e diagonale a mezz’aria che fulmina Padelli. Per il Torino non c’è più tempo. Roma (che deve recuperare la partita col Parma) a -11 dalla Juve e +9 sul Napoli. Granata fermi a quota 39 punti.
Garcia schiera il brasiliano Toloi (classe 1990, arrivato a gennaio) al posto dello squalificato Benatia in difesa, dove gioca Maicon che ha superato i problemi della vigilia; il tridente è formato da Gervinho, Destro e Totti. Ventura con la consueta difesa a tre, il centrocampo a cinque e la coppia d’attacco da 27 gol Immobile-Cerci (i tifosi giallorossi ‘beccano’ il tecnico granata per non averli invece schierati contro il Napoli, rivale nella volata per il secondo posto). Il ritmo non è travolgente per almeno mezzora. Per la Roma, occasione per Totti su cross basso di Maicon e velo di De Rossi, Padelli blocca a terra. Poi Romagnoli da fuori area non impensierisce il portiere del Toro. Sul fronte granata, diagonale di sinistro di Immobile troppo largo. Il match si scalda. Grande Padelli: prima respinge di piede una conclusione in spaccata di Destro, poi mette in angolo con la punta delle dita il rasoterra di Pjanic. L’estremo granata però capitola poco dopo, infilato da Destro scattato sul filo del fuorigioco dopo azione di Gervinho e tocco in verticale (41’). Per l’attaccante della Roma è il nono gol in campionato.
Il pari di Immobile arriva in apertura di ripresa con uno spettacolare sinistro al volo su lancio da 40 metri di Vives (52’): la punta di Ventura segna la sua rete numero 17, scavalcando Tevez in vetta alla classifica marcatori. Il suo gemello Cerci manda fuori un diagonale dopo azione di contropiede, imbeccato proprio da Immobile. Garcia inserisce Ljajic per Totti. Gervinho mette fuori di poco dopo un’incursione di Maicon sulla destra. Dalla distanza Toloi per poco non sorprende Padelli che si rifugia in angolo. Maicon anticipa Immobile a due passi dalla rete. La Roma per un momento sbanda: la difesa non pulisce l’area e Glik mette fuori di pochissimo con tocco ravvicinato. In pieno recupero il gol vittoria: Gervinho (secondo assist) innesca Florenzi (subentrato all’83’ per Nainggolan) sul fronte sinistro, controllo e diagonale a mezz’aria che fulmina Padelli. Per il Torino non c’è più tempo. Roma (che deve recuperare la partita col Parma) a -11 dalla Juve e +9 sul Napoli. Granata fermi a quota 39 punti.