ITALIA
Teramo
Tratta di esseri umani, la Polizia smantella banda di nigeriani: 8 gli arresti
Un’organizzazione ramificata su tutto il territorio nazionale che riusciva a muovere un fiume di soldi sporchi tra Italia e Nigeria

Si chiama “The Travelers” l’operazione della Polizia di Teramo che ha smantellato una grossa organizzazione criminale composta da cittadini nigeriana. Otto le persone arrestate.
Due stavano per imbarcarsi a Roma Fiumicino su un volo per tornare in Nigeria, un terzo complice è stato bloccato sull'autostrada A24, al casello di Teramo, mentre un quarto si è reso irreperibile.
Sono dunque otto su nove le misure di custodia cautelare in carcere per associazione per delinquere eseguite fra Marche e Abruzzo dalla Squadra mobile di Teramo nell'ambito dell'operazione coordinata dalla Dda dell'Aquila. Gli arrestati sono 4 uomini e 4 donne fra i 24 e i 42 anni.
Sono accusati di far parte di un'organizzazione specializzata nell'illecita intermediazione finanziaria, autoriciclaggio e riciclaggio transnazionale e nella tratta di esseri umani, in particolare di connazionali da sfruttare come prostitute in Italia.
Facendo la spola in aereo fra la penisola e la Nigeria, i componenti della banda trasportavano non solo il denaro ricavato dalla prostituzione, ma anche somme
consegnate da connazionali che si erano trasferiti nelle Marche e in Abruzzo.
I 'corrieri' finiti nei controlli all'aeroporto di Fiumicino sono stati trovati in possesso di oltre 400mila euro e, in totale, in meno di un anno, erano tornati in Nigeria almeno un centinaio di volte per trasportare illecitamente il denaro. Si stima che il flusso abbia raggiunto i 7,5 milioni di euro.
Due stavano per imbarcarsi a Roma Fiumicino su un volo per tornare in Nigeria, un terzo complice è stato bloccato sull'autostrada A24, al casello di Teramo, mentre un quarto si è reso irreperibile.
Sono dunque otto su nove le misure di custodia cautelare in carcere per associazione per delinquere eseguite fra Marche e Abruzzo dalla Squadra mobile di Teramo nell'ambito dell'operazione coordinata dalla Dda dell'Aquila. Gli arrestati sono 4 uomini e 4 donne fra i 24 e i 42 anni.
Sono accusati di far parte di un'organizzazione specializzata nell'illecita intermediazione finanziaria, autoriciclaggio e riciclaggio transnazionale e nella tratta di esseri umani, in particolare di connazionali da sfruttare come prostitute in Italia.
Facendo la spola in aereo fra la penisola e la Nigeria, i componenti della banda trasportavano non solo il denaro ricavato dalla prostituzione, ma anche somme
consegnate da connazionali che si erano trasferiti nelle Marche e in Abruzzo.
I 'corrieri' finiti nei controlli all'aeroporto di Fiumicino sono stati trovati in possesso di oltre 400mila euro e, in totale, in meno di un anno, erano tornati in Nigeria almeno un centinaio di volte per trasportare illecitamente il denaro. Si stima che il flusso abbia raggiunto i 7,5 milioni di euro.