Coronavirus
Videoconferenza
Orlando convoca le parti sociali e preme per le vaccinazioni sui luoghi di lavoro
Il ministro del Lavoro insieme ai colleghi della Salute, Sviluppo economico e al commissario all'emergenza hanno fatto il punto sulla tutela sanitaria

Il governo ha proposto alle parti sociali la "possibilità di utilizzare i medici aziendali per le vaccinazioni" per "garantire in questo processo un accesso più fluido alle categorie di lavoratori più direttamente esposti al contagio".
E' quanto emerso dalla riunione convocata dal ministro del Lavoro, Andrea Orlando, insieme con i ministri della Salute, Roberto Speranza, e dello sviluppo economico, Giancarlo Giorgetti, con le parti sociali per una valutazione sul funzionamento dei protocolli di sicurezza e sulla campagna vaccinale nei luoghi di lavoro.
All'incontro, che si è svolto in videoconferenza, ha partecipato il Commissario straordinario per l'emergenza Covid, generale Francesco Paolo Figliuolo.
"La convocazione del tavolo di oggi ha due obiettivi: il primo è quello fare il punto rispetto alla questione dell'attuazione dei protocolli sicurezza che sono stati firmati nel marzo dello scorso anno, il secondo è quello raccogliere un'opportunità e un'istanza. L'opportunità è quella che è stata indicata anche da alcune associazioni datoriali e riguarda la possibilità di utilizzare i presidi che esistono all'interno delle aziende, quindi i medici aziendali, per l'attività di vaccinazione, l'istanza è quella, se si riesce ad attivare questa rete, di garantire un accesso più fluido ai vaccini alle categorie di lavoratori che sono più immediatamente esposti al contagio e che, tra l'altro, sono anche i lavoratori che sono stati impegnati nei giorni del lockdown, penso ai servizi essenziali, alla grande distribuzione", ha detto Orlando prima dell'incontro.
L'obiettivo del tavolo, dunque, è "fare un ragionamento sulle vaccinazioni per i lavoratori che, ovviamente, procedono accanto e in parallelo all'attività che il ministero della Salute sta svolgendo utilizzando i medici di base", ha aggiunto.
E' quanto emerso dalla riunione convocata dal ministro del Lavoro, Andrea Orlando, insieme con i ministri della Salute, Roberto Speranza, e dello sviluppo economico, Giancarlo Giorgetti, con le parti sociali per una valutazione sul funzionamento dei protocolli di sicurezza e sulla campagna vaccinale nei luoghi di lavoro.
All'incontro, che si è svolto in videoconferenza, ha partecipato il Commissario straordinario per l'emergenza Covid, generale Francesco Paolo Figliuolo.
"La convocazione del tavolo di oggi ha due obiettivi: il primo è quello fare il punto rispetto alla questione dell'attuazione dei protocolli sicurezza che sono stati firmati nel marzo dello scorso anno, il secondo è quello raccogliere un'opportunità e un'istanza. L'opportunità è quella che è stata indicata anche da alcune associazioni datoriali e riguarda la possibilità di utilizzare i presidi che esistono all'interno delle aziende, quindi i medici aziendali, per l'attività di vaccinazione, l'istanza è quella, se si riesce ad attivare questa rete, di garantire un accesso più fluido ai vaccini alle categorie di lavoratori che sono più immediatamente esposti al contagio e che, tra l'altro, sono anche i lavoratori che sono stati impegnati nei giorni del lockdown, penso ai servizi essenziali, alla grande distribuzione", ha detto Orlando prima dell'incontro.
L'obiettivo del tavolo, dunque, è "fare un ragionamento sulle vaccinazioni per i lavoratori che, ovviamente, procedono accanto e in parallelo all'attività che il ministero della Salute sta svolgendo utilizzando i medici di base", ha aggiunto.