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SPORT

Operata in Germania

Vertebra fratturata a Sochi, seconda operazione per la sciatrice russa: rischia la paralisi

Restano molto serie le condizioni di Maria Komissarova, la specialista dello ski cross infortunatasi in allenamento all'Olimpiade. Si teme che possa restare paralizzata. Positivo l'esito del secondo intervento effettuato nella clinica universitaria di Monaco di Baviera

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Maria Komissarova (AP Photo/Russian freestyle federation)
Sochi (Russia)
Restano molto serie la condizioni di Maria Komissarova. La sciatrice di ski cross russa è stata sottoposta in Germania alla seconda operazione dopo la grave lesione alla colonna vertebrale che ha avuto in allenamento durante i Giochi Olimpici di Sochi. A confermarlo è stato il ministro dello Sport russo, Vitali Mutko.
 
Seconda operazione in Germania
Sabato Maria Komissarova, 23 anni, è caduta in allenamento ed è stata subito sottoposta ad un’operazione durata sei ore e mezza in un ospedale della regione di Krasnaya Polyana. Anche il presidente russo Vladimir Putin le ha fatto visita. Le sue condizioni sono gravi ma stabili. È stata quindi trasferita nella clinica universitaria di Monaco di Baviera, dove è stato effettuato il secondo intervento. "I dottori hanno detto che il suo stato è soddisfacente", avrebbe commentato all'agenzia Rida Novosti il padre dell'atleta Leonid Komissarov.
 
"Difficile prevedere se recupererà"
Considerata la gravità dell’incidente, si teme che possa perdere l’uso degli arti inferiori. “È difficile fare una prognosi sulle possibilità di un completo recupero", ha detto Vitali Mutko.
 
Avrebbe gareggiato venerdì 21
Maria Komissarova avrebbe dovuto gareggiare a Sochi venerdì 21 febbraio. In carriera il suo miglior risultato è un secondo posto in Coppa del mondo nel 2012.