Original qstring:  | /dl/archivio-rainews/articoli/ContentItem-03d80c39-e3b1-40e7-952f-8400f0a3640e.html | rainews/live/ | true
ITALIA

Si allontana l'ipotesi del trasferimento a Bari

Norman Atlantic tra problemi tecnici e legali: il relitto per ora resta a Brindisi

Questa mattina le condizioni del mare hanno reso impossibile anche eseguire la manovra di rimozione dei pontoni galleggianti che distanziano la nave dalla banchina

Condividi
di Paolo Poggio
Un’ispezione veloce, ma determinante rispetto a quelle precedenti. Il sopralluogo ha infatti consentito di stabilire la quantità esatta di carburante ancora presente all’interno del Norman Atlantic. Circa 1200 tonnellate alle quali vanno aggiunti gli olii combustibili contenuti nei serbatoi. Una quantità di materiale potenzialmente inquinante e soprattutto infiammabile che preoccupa le autorità portuali. Impossibile, data la posizione inclinata del relitto, procedere alle operazioni di estrazione del carburante. Le temperature della nave non consentono ancora di esplorare tutti i ponti e alcuni dei materiali imbarcati continuano a bruciare lentamente.

Nel giro di 24 ore è previsto un nuovo sopralluogo a bordo del traghetto, al quale parteciperà il pm di Bari Ettore Cardinali. Il magistrato ha già proceduto all'affidamento dell'incarico per le autopsie e sta preparando le richieste per gli accertamenti da compiere sulle due scatole nere recuperate. Ma a quanto pare il rapporto con le autorità greche starebbe rallentando il lavoro di analisi dei documenti a disposizione della società ellenica che aveva affittato il Norman Atlantic.

Sembra sempre più lontana intanto l’ipotesi di spostamento del relitto da Brindisi a Bari. Una questione tecnica di giurisdizione, che già sta creando problemi di competenza e di ricorsi. Uno dei legali degli indagati ha presentato un’istanza per spostare il fascicolo d’indagine proprio a Brindisi, città dove fisicamente si trova la nave e luogo in cui sono stati sbarcati gli uomini dell’equipaggio. Il Norman attualmente si trova ormeggiato nell’aerea Costa Morena Nord: banchina destinata alle navi da crociera, che tra poco riprenderanno a fare tappa in Puglia. Il traghetto dovrà comunque essere riposizionato, in modo da poter procedere all'apertura del portellone di poppa e consentire ai vigili del fuoco l’ingresso nel ponte garage, quello da dove sarebbe partito l’incendio.