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MONDO

Judge Eyes

Gangster per finta, arrestato per davvero: quando la realtà supera i videogiochi

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La multinazionale giapponese Sega, celebre per i suoi videogiochi, ha annullato la distribuzione del suo titolo "Judgment", conosciuto anche come "Judge Eyes," dopo che uno dei suoi attori è stato arrestato per droga.

La divisione droga del ministero della salute ha rivelato l'arresto dell'attore e musicista Pierre Taki, 51 anni, per sospetto uso di cocaina.

Il gioco in questione, della Sega Games Corp. di Tokyo, responsabile anche di "Sonic the Hedgehog", descrive un detective che combatte il crimine in una città fittizia.

È in vendita in Giappone da dicembre e sarebbe stato venduto all'estero da giugno.

La Sega si scusa e sta valutando quali ulteriori azioni intraprendere.

Nel giocoTaki interpreta un gangster, sia in vesione computer graphic che come doppiatore.

È apparso in vari film come The Devil's Path del 2013 ed è il leader di una techno band.

Rischia ora fino a 7 anni di prigione.