MONDO
Trattative esecutivo
Dombrovskis avverte l'Italia: "Nuovo governo rispetti impegni con la UE: dovrà ridurre debito"
"L'Italia ha il secondo debito pubblico" dopo la Grecia, spiega il vice presidente della Commissione Ue

"E' estremamente chiaro che l'approccio deve essere quello di ridurre il debito". Valdis Dombrovskis, vice presidente della Commissione Ue, risponde così a Politico sulle sfide che attendono il nuovo governo italiano. "Come Commissione, non siamo coinvolti nelle discussioni politiche dei partiti relative alla formazione del governo. Tocca all'Italia decidere, il presidente Mattarella sta guidando il processo. Le consultazioni stanno andando avanti", dice.
"Non posso anticipare le raccomandazioni per uno specifico paese, ma ovviamente se si guarda alle precedenti raccomandazioni e alle sfide che l'Italia sta affrontando", ci si deve concentrare su "questioni fiscali, riduzione del debito pubblico. L'Italia ha il secondo debito pubblico" dopo la Grecia, aggiunge.
L'approccio della Commissione, che verrà esplicitato nelle raccomandazioni in arrivo ''più avanti nel corso del mese", secondo Dombrovskis "è lo stesso del presidente Mattarella che durante il processo di formazione dell'esecutivo ha evidenziato la necessità di mantenere gli impegni europei". "E' estremamente chiaro che nel momento attuale di crescita economica l'Italia deve indirizzare il debito pubblico in discesa", sottolinea.
A giugno, il presidente francese Emmanuel Macron e la cancelliera tedesca Merkel a giugno dovrebbero presentare le proposte per riformare l'Unione Europea. Cosa si può pensare di ottenere se l'Italia, per giugno, non avrà ancora un governo? L'esecutivo italiano uscente, guidato da Paolo Gentiloni, "è stato molto attivo e ha offerto sostegno" all'agenda europea. "Non ci aspetteremmo cambi repentini", aggiunge.
"Non posso anticipare le raccomandazioni per uno specifico paese, ma ovviamente se si guarda alle precedenti raccomandazioni e alle sfide che l'Italia sta affrontando", ci si deve concentrare su "questioni fiscali, riduzione del debito pubblico. L'Italia ha il secondo debito pubblico" dopo la Grecia, aggiunge.
L'approccio della Commissione, che verrà esplicitato nelle raccomandazioni in arrivo ''più avanti nel corso del mese", secondo Dombrovskis "è lo stesso del presidente Mattarella che durante il processo di formazione dell'esecutivo ha evidenziato la necessità di mantenere gli impegni europei". "E' estremamente chiaro che nel momento attuale di crescita economica l'Italia deve indirizzare il debito pubblico in discesa", sottolinea.
A giugno, il presidente francese Emmanuel Macron e la cancelliera tedesca Merkel a giugno dovrebbero presentare le proposte per riformare l'Unione Europea. Cosa si può pensare di ottenere se l'Italia, per giugno, non avrà ancora un governo? L'esecutivo italiano uscente, guidato da Paolo Gentiloni, "è stato molto attivo e ha offerto sostegno" all'agenda europea. "Non ci aspetteremmo cambi repentini", aggiunge.