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MONDO

Il regime controlla un terzo di enclave ribelle di Ghouta Est

Siria, ong: 14 morti in bombardamenti su Ghuta nella notte

​Salgono così ad almeno 709, sempre secondo un bilancio dell'Ondus, i civili uccisi in attacchi siriani e dei loro alleati russi a partire da una escalation nei bombardamenti cominciata il 18 febbraio scorso in un vista di un'offensiva di terra, che è cominciata negli ultimi giorni

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Altri 14 civili sono stati uccisi durante la notte scorsa in nuovi bombardamenti governativi su Ghuta orientale, l'enclave controllata dagli insorti vicino a Damasco, secondo quanto riferisce l'Osservatorio nazionale per i diritti umani in Siria (Ondus).    

Citando fonti locali, l'ong precisa che gli attacchi sono stati compiuti con barili-bomba sganciati dagli elicotteri e che 10 delle vittime si registrano nella cittadina di Hammurieh.    

Salgono così ad almeno 709, sempre secondo un bilancio dell'Ondus, i civili uccisi in attacchi siriani e dei loro alleati russi a partire da una escalation nei bombardamenti cominciata il 18 febbraio scorso in un vista di un'offensiva di terra, che è cominciata negli ultimi giorni. 

Il  regime controlla un terzo di enclave ribelle di Ghouta Est
Le forze fedeli al regime siriano hanno preso il controllo della terza enclave ribelle nella Ghouta orientale: lo riferisce oggi l'Osservatorio siriano sui diritti umani.


Convoglio Onu con aiuti umanitari alle porte del Ghouta
Un convoglio umanitario delle Nazioni Unite si trova alle porte della Ghouta orientale, sobborgo sotto assedio a est di Damasco, e già nelle prossime ore dovrebbe consegnare gli aiuti alla popolazione se riceverà il via libera delle autorità
siriane. Lo ha annunciato la portavoce dell'Ufficio delle Nazioni Unite per gli affari umanitari (Ocha), Linda Tom. "I camion sono diretti a Wafidin", campo profughi nei pressi del corridoio umanitario alle porte della Ghouta dove si trova un checkpoint del regime, ha precisato la portavoce all'agenzia di stampa Dpa. "Annunceremo quando entreremo nell'area", ha aggiunto. Il convoglio è composto da 46 camion con a bordo medicinali e cibo sufficiente per 27.500 persone.