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ITALIA

Il locale ha ricevuto anche l'avviso di sfratto

Fiamme a Roma nel noto Cafè de Paris di via Veneto

Incendio e sfratto nel noto Cafè de Paris della Capitale, luogo cult della 'Dolce vita', già coinvolto in passato in un'indagine sulla 'ndrangheta. Ora si appresta a chiudere i battenti

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Roma
Incendio questa notte nel noto Cafè de Paris in via Veneto a Roma, luogo culto della 'Dolce vita'. Un piccolo rogo è divampato, intorno all'una, in uno dei locali interni. Probabilmente a prendere fuoco è stato un sacchetto dell'aspirapolvere, dove forse era finita una sigaretta accesa.

Le fiamme non hanno provocato danni e nessuna persona è rimasta ferita o intossicata. Sul posto la polizia e i vigili del fuoco sono arrivati per i primi accertamenti sulle cause dell'incendio, non sembrerebbe esclusa la pista dolosa, dato che gli agenti avrebbero trovato una latta di benzina all’interno del locale, che in passato è stato coinvolto in un'inchiesta giudiziaria sulla 'ndrangheta.
 
"Accanto è stata trovata anche una latta di benzina", ha riferito infatti Aldo Berti, il titolare della società che gestisce il Cafè dal 2009, dopo l'affidamento ad un custode giudiziario a seguito della confisca alla cosca degli Alvaro. "Dopo non molte ore - ha raccontato Berti - ci siamo anche visti notificare dalle forze dell'ordine un avviso di sfratto forzato. Stiamo svuotando il locale. L'amministrazione giudiziaria non ha pagato gli affitti al proprietario delle mura che è una persona di Reggio Calabria. Ora tutti i dipendenti perderanno il lavoro".