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ITALIA

Anniversario del forte sisma nell'Italia centrale del 2016

Terremoto, Norcia in piazza per ricordare la grande scossa 6.5 di un anno fa

Per tutta la giornata iniziative a un anno dal sisma più potente in Italia da quello dell'Irpinia del 1980

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Si sono ritrovati in alcune decine, stamani in piazza san Benedetto a Norcia alle 7,41 precise, per ricordare che è già passato un anno dalla grande scossa di terremoto di magnitudo 6.5 che, allo stesso orario del 30 ottobre 2016, sconvolse il capoluogo della Valnerina ed altri centri di questa zona dell'Umbria, come Preci, Cascia e Castelluccio.
 
Alle 7,41 hanno suonato le campane e poi, in un grande silenzio pieno di emozione, i monaci benedettini hanno intonato il canto "Veni Creator". In piazza, insieme al vescovo, Renato Boccardo, ed ai rappresentanti delle istituzioni, anche molti dei volontari impegnati nell'emergenza dopo il sisma. Iniziative ed appuntamenti per discutere della ricostruzione sono in programma a Norcia e in altri centri per oggi e nei prossimi giorni.
 
Cosa successe un anno fa
Oggi è primo anniversario del sisma 6.5 che causò gravissimi danni soprattutto a Norcia, ma per fortuna non fece alcuna vittima diretta. Decine di migliaia gli sfollati nel centro Italia perché i danni agli edifici furono notevoli: fra tutti  quello del crollo di gran parte della basilica di San Benedetto.



Era domenica, l’anno scorso, alle 7.40 quando l’Italia centrale venne scossa da un sisma di magnitudo 6.5 con epicentro fra Norcia, Preci e Castelsantangelo sul Nera e ipocentro a 9 km. Il più forte nella penisola italiana dal sisma dell’Irpinia del 1980. La scossa fu talmente potente da essere avvertita anche oltre confine in Austria e nei Balcani.

Lo stesso giorno, alle 13.07, un altro sisma di magnitudo 4.5 con epicentro a Preci. Nei giorni successivi, il primo e il 3 novembre, poco distante ad Acquacanina e Pieve Torina nelle Marche, altre due forti scosse rispettivamente del 4.8 e del 4.7.

Le 3 scosse del 26 ottobre 
Quattro giorni prima invece, mercoledì 26 ottobre, si erano registrate 3 scosse potenti nella zona. Con epicentro a Castelsantangelo sul Nera alle 19.10 di magnitudo 5.4; a Ussita più forte, del 5,9 alle 21.18; poco prima di mezzanotte l’ultima della giornata di magnitudo 4.5.

Camerino, Boldrini: non negare problemi
Da Camerino, Laura Boldrini, presidente della Camera dei deputati,  ha parlato oggi di problemi e lentezze, ma anche di spirito costruttivo. "I problemi ci sono, non vanno negati. Ma lo spirito costruttivo di questa regione non è mai venuto meno. Le istituzioni ci sono. È chiaro che ci sono anche delle lentezze, dovute a una burocrazia difficile. E capisco che c'è anche malcontento - ha aggiunto -, però in tutte le situazioni dei terremoti ci sono dei tempi fisiologici, sono stati tali anche nei precedenti sismi".