ECONOMIA
Lavoro, a dicembre la disoccupazione scende a 10,3 per cento
Sale la percentuale di giovani in cerca di lavoro

A dicembre il tasso di disoccupazione si attesta al 10,3% (-0,2 punti percentuali), quello giovanile sale leggermente al 31,9% (+0,1 punti). Lo rileva L'Istat. Il mese scorso si conferma il calo già registrato a novembre della stima delle persone in cerca di occupazione (-1,6%, pari a -44 mila unità). La diminuzione si concentra prevalentemente tra gli uomini e le persone maggiori di 35 anni.
I dati sono ormai distanti rispetto all'apice della crisi. Il tasso di disoccupazione generale a novembre 2014 aveva raggiunto il 13,1% e quello giovani, a marzo dello stesso anno, era pari al 43,3%. I numeri di fine 2018 sono però anche lontani dai picchi precrisi: ad aprile 2007 il tasso di disoccupazione era infatti pari al 5,8% per il dato generale e a febbraio dello stesso anno era al 19,4% per i giovani tra 15 e 24 anni.
"A dicembre – è il commento dell'Istat - si conferma un quadro di debole crescita dell'occupazione, presente da alcuni mesi, con segnali di calo della disoccupazione. Contrariamente ai due mesi precedenti, il leggero incremento dell'occupazione è di nuovo dovuto ad una crescita dei dipendenti a termine più ampia della flessione dei permanenti, a cui si aggiunge una lieve ripresa degli autonomi. Il secondo mese consecutivo di diminuzione dei disoccupati non è tuttavia sufficiente ad evitare un aumento della disoccupazione nella media del quarto trimestre. La diminuzione piuttosto contenuta dell'inattività registrata a dicembre non consente di tornare ai minimi storici toccati ad aprile e giugno 2018".
I dati sono ormai distanti rispetto all'apice della crisi. Il tasso di disoccupazione generale a novembre 2014 aveva raggiunto il 13,1% e quello giovani, a marzo dello stesso anno, era pari al 43,3%. I numeri di fine 2018 sono però anche lontani dai picchi precrisi: ad aprile 2007 il tasso di disoccupazione era infatti pari al 5,8% per il dato generale e a febbraio dello stesso anno era al 19,4% per i giovani tra 15 e 24 anni.
"A dicembre – è il commento dell'Istat - si conferma un quadro di debole crescita dell'occupazione, presente da alcuni mesi, con segnali di calo della disoccupazione. Contrariamente ai due mesi precedenti, il leggero incremento dell'occupazione è di nuovo dovuto ad una crescita dei dipendenti a termine più ampia della flessione dei permanenti, a cui si aggiunge una lieve ripresa degli autonomi. Il secondo mese consecutivo di diminuzione dei disoccupati non è tuttavia sufficiente ad evitare un aumento della disoccupazione nella media del quarto trimestre. La diminuzione piuttosto contenuta dell'inattività registrata a dicembre non consente di tornare ai minimi storici toccati ad aprile e giugno 2018".