MONDO
Norvegia: la radioattività del sottomarino sovietico supera di 100 mila volte il livello di guardia

Slik ser den sovjetiske atomubåten "Komsomolets" ut i dag – 30 år etter at den sank i Norskehavet. Forskerne fikk de første bildene av vraket sent søndag kveld. pic.twitter.com/4QBMB3svPv
— Direktoratet for strålevern og atomsikkerhet (@Straalevernet) 8 luglio 2019
Il sommergibile nucleare sovietico “Komsomolets” affondò nel 1989 al largo delle coste norvegesi. Dei 69 membri dell’equipaggio sono sopravvissuti in 27. A causare la sciagura fu un incendio scoppiato a bordo. Il sottomarino è dotato di propulsore nucleare e ha a bordo due siluri con testate al plutonio. I sopravvissuti ritengono che solo lo spirito di abnegazione a costo della propria vita di alcuni marinai sovietici, rimasti a bordo per chiudere il reattore nucleare, fece evitare un vero e proprio disastro nucleare.
Ora il relitto giace sulla profondità di 1,700 metri e, a distanza di 30 anni dalla sciagura, continua a perdere radioattività. L'Agenzia per la protezione dalle radiazioni e la sicurezza nucleare norvegese, che sta monitorando la situazione nell’area, ha diffuso le immagini del relitto. Secondo i dati, la fuoriuscita di radioattività, superiore di ben 100 mila volte rispetto ai livelli consentiti, è stata rilevata nel tubo di ventilazione della sezione del reattore nucleare.
Tuttavia, secondo l’Agenzia, il livello di radioattività non rappresenta il pericolo per la pesca nel Mare di Norvegia.