ITALIA
Temperature in calo, nevicate sulle alpi
Maltempo. E’ allerta gialla in 9 Regioni
Dopo il ciclone Apollo ora arriva Poppea. La nuova perturbazione atlantica porta temporali sull’Italia

l maltempo continua ad investire la penisola. È allerta gialla in 9 regioni: Basilicata, Calabria, Campania, Emilia Romagna, Lazio, Liguria, Marche, Sicilia e Veneto. Si annunciano temporali un po’ ovunque accompagnati da forti raffiche di vento. Previsti grandinate e fulmini. L’ampia perturbazione che arriva dall’Atlantico chiamata “Poppea” investirà dapprima il nord-ovest e successivamente si estenderà su gran parte delle regioni centrosettentrionali.
La forza di Poppea
Oggi, Ognissanti la tempesta Poppea è alla massima potenza scaricando una notevole quantità di pioggia al Nord e sul Centro Tirrenico. Una pausa sarà concessa martedì. Una breve pausa perché mercoledì 3 novembre è in arrivo una seconda perturbazione accompagnata da aria più fredda dal nord Europa che proietterà il nostro Paese verso un deciso peggioramento del tempo, con il rischio di piogge intense e temporali su buona parte del Centro-Nord. Successivamente il peggioramento raggiungerà anche la Campania dove saranno possibili dei veri e propri nubifragi con forti venti soprattutto a ridosso dei litorali.
Calo temperature e neve
La presenza di aria fredda inoltre darà vita a un brusco calo delle temperature, più avvertibile sulle regioni settentrionali, con la possibilità più che concreta di un ritorno di importanti nevicate sul comparto alpino. I fiocchi faranno la prima comparsa sulle Alpi sopra i 1500/1600 metri, poi, da giovedì, potrebbero spingersi fin verso i 1000/1200 metri di quota specie sull'alta Lombardia e su tutte le Dolomiti con la neve che potrebbe imbiancare località come Livigno, Madonna di Campiglio, Solda e Cortina d'Ampezzo.
Allerta in Campania, rischio idrogeologico in Toscana
La Protezione Civile della Regione Campania ha emanato un nuovo avviso di allerta giallo valido a partire dalle 18 di stasera, lunedì 1 novembre, fino alle 9 di domani mattina, martedì 2 novembre, su tutta la regione. Si prevedono temporali intensi con forti raffiche di vento e violente mareggiate. Rischio idrogeologico-idraulico tra Lunigiana, Garfagnana e Versilia, le mareggiate e il vento sulla costa e le isole, il vento anche in aree interne, con particolare riferimento alla Romagna, Toscana e alla Valtiberina.
A Venezia si alza il Mose
Le paratoie del Mose si sono alzate questa sera a Venezia per l’acqua alta. Le operazioni sono cominciate nel tardo pomeriggio. Stando alle previsioni è probabile che l’acqua alta torni anche domani e dopodomani.
Funerali a Scordia per le vittime dell'alluvione
Sono stati celebrati stamane a Scordia i funerali di Sebastano Gambera, 67 anni, e Angela Caniglia, 61 anni, i coniugi morti una settimana fa dopo essere stati travolti da un fiume di acqua e fango provocato dal ciclone che ha investito la Sicilia orientale. Stavano rientrando a casa dopo essere andati a trovare un amico, ma la piena li ha sorpresi. Il corpo del marito è stato trovato lunedì scorso, quello della moglie giovedì. Una folla commossa ha assistito alla esequie nella chiesa del Gesù Redentore, presenti il sindaco di Scordia, Francesco Barchitta, e quelli di Palagonia e Militello.
La forza di Poppea
Oggi, Ognissanti la tempesta Poppea è alla massima potenza scaricando una notevole quantità di pioggia al Nord e sul Centro Tirrenico. Una pausa sarà concessa martedì. Una breve pausa perché mercoledì 3 novembre è in arrivo una seconda perturbazione accompagnata da aria più fredda dal nord Europa che proietterà il nostro Paese verso un deciso peggioramento del tempo, con il rischio di piogge intense e temporali su buona parte del Centro-Nord. Successivamente il peggioramento raggiungerà anche la Campania dove saranno possibili dei veri e propri nubifragi con forti venti soprattutto a ridosso dei litorali.
Calo temperature e neve
La presenza di aria fredda inoltre darà vita a un brusco calo delle temperature, più avvertibile sulle regioni settentrionali, con la possibilità più che concreta di un ritorno di importanti nevicate sul comparto alpino. I fiocchi faranno la prima comparsa sulle Alpi sopra i 1500/1600 metri, poi, da giovedì, potrebbero spingersi fin verso i 1000/1200 metri di quota specie sull'alta Lombardia e su tutte le Dolomiti con la neve che potrebbe imbiancare località come Livigno, Madonna di Campiglio, Solda e Cortina d'Ampezzo.
Allerta in Campania, rischio idrogeologico in Toscana
La Protezione Civile della Regione Campania ha emanato un nuovo avviso di allerta giallo valido a partire dalle 18 di stasera, lunedì 1 novembre, fino alle 9 di domani mattina, martedì 2 novembre, su tutta la regione. Si prevedono temporali intensi con forti raffiche di vento e violente mareggiate. Rischio idrogeologico-idraulico tra Lunigiana, Garfagnana e Versilia, le mareggiate e il vento sulla costa e le isole, il vento anche in aree interne, con particolare riferimento alla Romagna, Toscana e alla Valtiberina.
A Venezia si alza il Mose
Le paratoie del Mose si sono alzate questa sera a Venezia per l’acqua alta. Le operazioni sono cominciate nel tardo pomeriggio. Stando alle previsioni è probabile che l’acqua alta torni anche domani e dopodomani.
Funerali a Scordia per le vittime dell'alluvione
Sono stati celebrati stamane a Scordia i funerali di Sebastano Gambera, 67 anni, e Angela Caniglia, 61 anni, i coniugi morti una settimana fa dopo essere stati travolti da un fiume di acqua e fango provocato dal ciclone che ha investito la Sicilia orientale. Stavano rientrando a casa dopo essere andati a trovare un amico, ma la piena li ha sorpresi. Il corpo del marito è stato trovato lunedì scorso, quello della moglie giovedì. Una folla commossa ha assistito alla esequie nella chiesa del Gesù Redentore, presenti il sindaco di Scordia, Francesco Barchitta, e quelli di Palagonia e Militello.