ECONOMIA
Mercati
Bene le borse europee, debole l’euro
di Paolo Gila
Dopo un avvio poco vigoroso, le borse europee hanno individuato un canale di progresso grazie ad alcuni stimoli legati al clima di ripresa del dialogo tra Stati Uniti e Cina, nonostante il rallentamento dell’economia mondiale.
In questo contesto Milano guadagna l’1 e 18%. Parigi e Francoforte avanzano di circa mezzo punto, mentre Londra arretra di un quarto di punto. La crisi venezuelana ha portato nervosismo sul mercato del greggio, i cui prezzi sono molto volatili. A Piazza Affari gli scambi si concentrano su tecnologici e bancari, lo spread Btp/Bund sul mercato secondario dei titoli di stato è stabile a 252 punti.
In leggero calo l’euro, a quota 1,13 e 40 contro dollaro.
In questo contesto Milano guadagna l’1 e 18%. Parigi e Francoforte avanzano di circa mezzo punto, mentre Londra arretra di un quarto di punto. La crisi venezuelana ha portato nervosismo sul mercato del greggio, i cui prezzi sono molto volatili. A Piazza Affari gli scambi si concentrano su tecnologici e bancari, lo spread Btp/Bund sul mercato secondario dei titoli di stato è stabile a 252 punti.
In leggero calo l’euro, a quota 1,13 e 40 contro dollaro.