MONDO
Germania, a processo ex medico di Auschwitz: è accusato di aver partecipato a 3.681 omicidi
L'accusa contro Zafke riguarda 14 convogli di deportati, fra cui quello di Anna Frank, arrivati a Auschwitz fra il 15 agosto e il 14 settembre 1944, da Lione, Rodi, Trieste, Mauthausen, Vienna e Westerbork
Un ex medico di Auschwitz di 95 anni sarà processato in Germania con l'accusa di aver partecipato a 3.681omicidi. Comparirà il prossimo 29 febbraio davanti alla corte regionale di Neubrandenburg.
Hubert Zafke dovrà rispondere di "complicità" per lo sterminio di almeno 3.681 fra uomini, donne e bambini, per la maggior parte ebrei, finiti nelle camere a gas al loro arrivo nel campo della morte fra il 15 agosto e il 14 settembre 1944.
Zafke svolse la sua attività nel campo di sterminio tra il 15 agosto 1944 e il 15 settembre 1944, quando 14 treni prigionieri, tra cui quello che trasportava Anna Franck, arrivarono al campo. Secondo il procuratore, Zafke era "consapevole che Birkenau era un campo di sterminio" e partecipo' attivamente alla sua organizzazione e all'uccisione di molti prigionieri.
Il tribunale si era rifiutato lo scorso giugno di aprire il procedimento per il precario stato di salute dell'imputato. Ma la sentenza è stata invalidata a dicembre sostenendo che l'ex Ss non è "completamente impossibilitato" a sostenere un processo. La corte ha però anche riconosciuto che Zafke soffre "di problemi cognitivi e scarsa capacita' fisica" e ha dunque ordinato che le sedute vengano regolarmente interrotte e che all'accusato vengano prestate tutte le cure necessarie. Se potra' procedere regolarmente, il processo dovrebbe terminare a marzo.
Nel mese di aprile, Oskar Groening, 94enne noto come l'ex 'contabile' del campo di concentramento di Auschwitz-Birkenau, è stato condannato a 4 anni di reclusione per il coinvolgimento nell'uccisione sistematica di 300mila persone nel campo di sterminio nazista.
Hubert Zafke dovrà rispondere di "complicità" per lo sterminio di almeno 3.681 fra uomini, donne e bambini, per la maggior parte ebrei, finiti nelle camere a gas al loro arrivo nel campo della morte fra il 15 agosto e il 14 settembre 1944.
Zafke svolse la sua attività nel campo di sterminio tra il 15 agosto 1944 e il 15 settembre 1944, quando 14 treni prigionieri, tra cui quello che trasportava Anna Franck, arrivarono al campo. Secondo il procuratore, Zafke era "consapevole che Birkenau era un campo di sterminio" e partecipo' attivamente alla sua organizzazione e all'uccisione di molti prigionieri.
Il tribunale si era rifiutato lo scorso giugno di aprire il procedimento per il precario stato di salute dell'imputato. Ma la sentenza è stata invalidata a dicembre sostenendo che l'ex Ss non è "completamente impossibilitato" a sostenere un processo. La corte ha però anche riconosciuto che Zafke soffre "di problemi cognitivi e scarsa capacita' fisica" e ha dunque ordinato che le sedute vengano regolarmente interrotte e che all'accusato vengano prestate tutte le cure necessarie. Se potra' procedere regolarmente, il processo dovrebbe terminare a marzo.
Nel mese di aprile, Oskar Groening, 94enne noto come l'ex 'contabile' del campo di concentramento di Auschwitz-Birkenau, è stato condannato a 4 anni di reclusione per il coinvolgimento nell'uccisione sistematica di 300mila persone nel campo di sterminio nazista.